Aosta e dintorni (da vedere e da mangiare): cosa fare in tre giorni fra neve, archeologia, castelli e degustazioni

Martedì 19 Dicembre 2023, 10:47

Passeggiando nella storia, con tappe gourmet

Cappella del Priorato, Aosta

Aosta, fondata nel 25 a.C. con il nome di Augusta Praetoria dall’imperatore romano Augusto, in ogni sua strada e scorcio del centro ci parla di storia romana, ma anche di stupefacenti testimonianze di arte sacra medievale. Il Teatro Romano, il Criptoportico forense, la Porta Praetoria sono tutte manifestazioni imponenti dell’imprinting antico romano della città. Ma altrettanto stupefacente è la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso, con all’interno il mosaico circolare (meta molto amata dagli amanti del mistero) che riporta la frase palindroma del Sator (Sator Arepo Tenet Opera Rotas), con la scena di Sansone che doma un leone. Se amate l’arte romanica, sappiate che il Chiostro con i capitelli delle colonne, del 1132, che rappresentano scene sacre del Vangelo, è un gioiello da non perdere. Fra i tesori “nascosti” di questo complesso? Gli affreschi dell’XI secolo nel sottotetto, a cui si accede con visite guidate, e la meravigliosa Cappella del Priorato, del 1475.

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