Allarme in Europa: esplosione di sifilide, gonorrea e clamidia. Cosa fare?

Mercoledì 13 Marzo 2024, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 09:40

Sforzi sulla prevenzione e la comunicazione

«Affrontare l'aumento sostanziale dei casi di Ist richiede attenzione urgente e sforzi concertati», dichiara la direttrice dell'Ecdc, Andrea Ammon. «Test, trattamento e prevenzione sono al centro di qualsiasi strategia a lungo termine», sottolinea, elencando «le priorità» per il contrasto alle Ist: «Educare alla salute sessuale, estendere l'accesso ai test e ai servizi terapeutici, combattere lo stigma associato» a queste infezioni. «Iniziative di educazione e sensibilizzazione - ammonisce Ammon - sono fondamentali per permettere alle persone di fare scelte informate sulla propria salute sessuale. Promuovere l'uso del preservativo e favorire un dialogo aperto sulle malattie sessualmente trasmissibili può aiutare a ridurne la velocità di trasmissione». L'Ecdc ricorda che, «sebbene infezioni come la clamidia, la gonorrea e la sifilide siano curabili, possono comunque comportare gravi complicazioni se non trattate». Fra i possibili rischi ci sono «la malattia infiammatoria pelvica o il dolore cronico». Non solo: «La clamidia e la gonorrea possono portare alla sterilità, mentre la sifilide può causare problemi neurologici e cardiovascolari. La sifilide non trattata durante la gravidanza può provocare» nel nascituro «gravi conseguenze».

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