L'iniziativa, prima in Italia, è curata, oltre che dai servizi delle Asl anche dalla Società italiana di urologia e l'Associazione ostetrici e ginecologi ospedalieri. Il problemi a letto, spiegano gli esperti, arrivano ad interessare 16 milioni di italiani. «Quasi sempre ci troviamo di fronte a coppie con disturbi che inevitabilmente danneggiano la relazione - spiega Vincenzo Mirone, segretario generale Siu- Proprio perché i problemi sono bilaterali per essere adeguatamente risolti devono essere affrontati considerando entrambi i componenti della coppia».
Il primo dei dipartimenti aprirà a Napoli ed entro la fine dell'anno ne saranno pronti altri tre a Milano, Roma e Palermo. «Non avere una buona salute sessuale comporta difficoltà nella relazione che possono anche esasperarsi fino alla violenza - spiega Antonio Chiantera, segretario nazionale Aogoi -. E anche senza arrivare a tanto una vita sessuale poco appagante provoca spesso la fine della relazione perché lui o lei cercando soddisfazione altrove».
I problemi più frequenti: eiaculazione precoce e disfunzione erettile per lui, anorgasmia, disturbi del desiderio e vaginismo per lei. Situazioni che hanno portano, in Italia, a contare 20mila matrimoni “bianchi” e il 20% delle separazioni.
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