Palestra a Cinecittà aperta dalle 5 del mattino a mezzanotte, proteste dei residenti dello stabile. Il proprietario: «Abbiamo le autorizzazioni»

Alcuni degli inquilini che risiedono nel palazzo si lamentano dei rumori prima dell'alba

Palestra a Cinecittà aperta dalle 5 del mattino a mezzanotte, proteste dei residenti dello stabile. Il proprietario: «Abbiamo tutte le autorizzazioni»
di Carmela De Rose
3 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Novembre 2023, 13:56 - Ultimo aggiornamento: 13:57

«A Cinecittà, nello spazio sottostante al condominio dove abito, c’è una palestra, attiva dalle 5 del mattino, che turba i sonni, già dell’apertura, di noi condomini con tonfi incessanti provenienti dalla sala pesi. Ma è possibile che sia stata autorizzata un orario d’apertura così mattiniero? La palestra in questione è in via Flavio Silicone 238». Una segnalazione a cui ha risposto il responsabile della palestra stessa, la "Passion Fitness": «La palestra è stata autorizzata da settembre ad aprire alle 5 di mattino per dare la possibilità ai clienti di allenarsi prima del lavoro e fino a mezzanotte».

Le regole della palestra

Precedentemente dal 2014 l’orario di apertura era dalle 8 di mattina fino alle 23.

L’esercizio è in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie, anzi è la palestra stessa che è costretta a lottare nei confronti di quei clienti che non rispettano le regole e che disturbano la quiete del palazzo quando lanciano per terra i pesi. Infatti racconta Marco: «Per questo motivo da settembre di quest’anno, ho investito circa 15 mila euro per il montaggio di circa 36 telecamere e altrettanti schermi che riprenderanno h24 la situazione. Così da beccare il maleducato di turno che non rispetta le regole. Per quanto riguarda le autorizzazioni, la palestra possiede la certificazione sull’impatto acustico rilasciato e depositato presso l’Asl e vigili del fuoco. Ma dal momento in cui ho sempre avuto un ottimo rapporto con gli inquilini dei piani soprastanti, nonostante non sia obbligatorio ho anche fatto le rivelazioni dell’impatto acustico per quei appartamenti che sono ubicati proprio sopra la sala attrezzi. In più non ho dato nessuna autorizzazione ai miei dipendenti di accendere la musica prima delle 8 di mattina».

Poi continua: «’edificio è composto dalle scale A,B,C. Ho sempre cercato di andare incontro agli abitanti del palazzo perché per me è la cosa più importante. Fino a poco tempo fa, non ho ricevuto nessuna segnalazione da parte dei residenti, anzi ho accolto piena collaborazione. Ma da quando sono cambiati gli inquilini della scala C, anche io stesso ricevo minacce. Infatti proprio sabato scorso, un abitante del primo piano della scala C è sceso a strillare minacciandomi di avere delle conoscenze per farmi chiudere la palestra. Quest’ultima quando è nata è stata di input anche per la ristrutturazione del cortile e soprattutto anche luogo di incontro per giovani che vivevano nel più assoluto degrado». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA