Roma, Villa Torlonia dimenticata. «Parco giochi inagibile, lavori fermi da un anno» `

I cantieri, aperti a giugno 2021, dovevano chiudere dopo 180 giorni

Roma, Villa Torlonia dimenticata. «Parco giochi inagibile, lavori fermi da un anno» `
di Emiliano Bernardini
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Martedì 23 Agosto 2022, 07:18 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 16:39

Una rete da cantiere arancione che circonda l'intera area di circa mille metri quadri. In alcuni punti rafforzata addirittura da diverse transenne. Su tutta la recinzione fanno bella mostra i cartelli vietato l'ingresso. All'interno prigioniere da oltre un anno due casette dal tetto blu, degli scivoli, alcuni giochi a molla e dei percorsi avventura. E' il parco giochi fantasma di villa Torlonia. I bambini li guardano da dietro le protezioni senza riuscire a capire perché non possono usarle: «Perché mamma? Dice una bimbetta bionda». La mamma la guarda ma non sa darle una risposta. L'area giochi doveva essere il fiore all'occhiello del progetto di restyling della Villa. Progetto approvato a dicembre del 2020. Il via ai lavori a giugno del 2021. Leggendo il cartello l'area giochi terminata doveva essere consegnata, presumibilmente, dopo 180 giorni. Di fatto dopo 6 mesi. Più di un anno dopo l'opera è ancora totalmente incompiuta tra la rabbia e lo sconcerto dei tanti frequentatori dello spazio verde. «Non solo i giochi non si possono usare ma il danno più grande è che una grande parte della Villa è inutilizzabile». «Ogni tanto spunta qualcuno, monta un pezzetto e poi spariscono tutti per mesi» dice un papà.

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Il progetto

Il disegno prevede la creazione di una prima area giochi, denominata il Villaggio dei piccoli, che verrà destinata ai bimbi dai 6 mesi ai 6 anni, con attrezzature installate direttamente sul manto erboso in grado di stimolare le abilità cognitive, creative e sociali dei piccoli utenti.

La seconda area, chiamata Spazio Bambini, sarà dotata di strutture complesse per favorire l'interazione sociale e lo sviluppo delle abilità fisiche di bambini e ragazzi in età scolare. A collegare questi due spazi verrà realizzata una collinetta artificiale, funzionale anche per consolidare il terreno, che diventerà un ulteriore elemento di gioco per i bambini con due scivoli a caduta. Parallelamente verrà rimossa la piccola area giochi esistente, posizionata in una zona decentrata e non idonea, nelle vicinanze del bambuseto. I due spazi ludici, tra le altre cose, rappresentano anche la parte più significativa dello stanziamento di 324mila euro (268mila il costo dei lavori, più le spese fisse). Peccato che però di tutto questo sono una minima parte sia stata costruita. «I giochi saranno ammalorati ancora prima che i bambini possano usarli» si sfoga Marco che viene tutti i giorni qui a correre. Non solo perché lungo la recinzione in un punto la rete è stata rotta e consente il libero accesso. «E' pericoloso, soprattutto perché dentro ci sono pezzi di ferro e altri oggetti» raccontano ancora. Un restyling che secondo il progetto iniziale doveva prevedere una lunga serie di interventi: bonifica della vegetazione e rimozione delle piante infestanti, potature, ripristino del manto erboso nell'area oggetto dei lavori, abbattimenti e messa a dimora di nuove piante, installazione di nove panchine.

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