Una rete da cantiere arancione che circonda l'intera area di circa mille metri quadri. In alcuni punti rafforzata addirittura da diverse transenne. Su tutta la recinzione fanno bella mostra i cartelli vietato l'ingresso. All'interno prigioniere da oltre un anno due casette dal tetto blu, degli scivoli, alcuni giochi a molla e dei percorsi avventura. E' il parco giochi fantasma di villa Torlonia. I bambini li guardano da dietro le protezioni senza riuscire a capire perché non possono usarle: «Perché mamma? Dice una bimbetta bionda». La mamma la guarda ma non sa darle una risposta. L'area giochi doveva essere il fiore all'occhiello del progetto di restyling della Villa. Progetto approvato a dicembre del 2020. Il via ai lavori a giugno del 2021. Leggendo il cartello l'area giochi terminata doveva essere consegnata, presumibilmente, dopo 180 giorni. Di fatto dopo 6 mesi. Più di un anno dopo l'opera è ancora totalmente incompiuta tra la rabbia e lo sconcerto dei tanti frequentatori dello spazio verde. «Non solo i giochi non si possono usare ma il danno più grande è che una grande parte della Villa è inutilizzabile». «Ogni tanto spunta qualcuno, monta un pezzetto e poi spariscono tutti per mesi» dice un papà.
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Il progetto
Il disegno prevede la creazione di una prima area giochi, denominata il Villaggio dei piccoli, che verrà destinata ai bimbi dai 6 mesi ai 6 anni, con attrezzature installate direttamente sul manto erboso in grado di stimolare le abilità cognitive, creative e sociali dei piccoli utenti.