Schiaffi e carezze, è una città a due facce

di Davide Desario
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Martedì 19 Maggio 2015, 00:04
#Roma sciopero mezzi

pubblici #Vigili urbani dove

sono? Traffico raddoppiato,

vigili assenti! Che meraviglia !




@avvmonaco



Roma è una città dove nel giorno dello sciopero del trasporto pubblico non si vedono vigili per strada. Nemmeno per gestire l’ingorgo a due passi dal comando del Centro (che di agenti ne ha più di tutti). La stessa sera, però, i vigili sono in servizio a tutti gli angoli per il passaggio della Millemiglia.



Roma è la città che ospita uno dei tornei internazionali di tennis con il maggior successo di pubblico eppure, secondo il presidente dell Fit Angelo Binaghi, anche quest’anno il Campidoglio ha snobbato l’evento.



Roma è una città dove nell’ufficio di Equitalia in via Aurelia arrivano ogni giorno centinaia di persone, più nolenti che volenti, per verificare, dopo ore di attesa, la loro posizione fiscale. E in quell’ufficio non c’è un bagno funzionante.



Roma è la città dove il sindaco Ignazio Marino dice che i giornali non li legge ma li usa «per incartare le uova e il pesce» eppure ogni anno spende milioni di euro per pagare lo stipendio a giornalisti che dovrebbero curare proprio i rapporti con i giornali.



Roma è una città dove gli stranieri sognano di viverci e criticano i romani che vogliono andare via. Ma poi gli stessi stranieri, dopo un anno che ci stanno, spesso rivendono la casa e sono i primi ad andarsene.



Roma, come una donna magnetica, è una città che ti abbraccia e poi all’improvviso ti prende a schiaffi. Se le vuoi davvero bene devi riuscire a resistere agli schiaffi e goderti i suoi abbracci unici.



davide.desario@ilmessaggero.it