Roma, spedizioni punitive e rapine per un video su TikTok: cinque arresti nel campo rom

Agguati, pestaggi e spedizioni punitive: l'indagine dei carabinieri

Roma, spedizioni punitive e rapine per un video su TikTok: cinque arresti nel campo rom
di Mario Landi
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Giovedì 14 Settembre 2023, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 08:36

Tutto è nato per un via di un video diffamatorio pubblicato su TikTok. Da qui una faida tra bande nel campo rom di via Luigi Candoni fatta di agguati, pestaggi, spedizioni punitive e terminata con l'arresto di 5 bosniaci, tra i 26 e i 40 anni. Un caso difficile da sbrigliare per i carabinieri. L'indagine è scattata a giugno quando uno degli arrestati si è presentato alla stazione dei carabinieri di Ponte Galeria, per denunciare due fantomatiche rapine in cui era stato aggredito assieme alla moglie e derubato di alcuni gioielli e di una borsa, contenente 3.000 euro. Sempre il primo giugno, nel cortile della sua baracca, un gruppo di sette uomini aveva aggredito due suoi figli (uno dei quali ha riportato lesioni, giudicate guaribili con 41 giorni di prognosi) e rubato una collana alla nuora.

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L'indagine degli investigatori dell'Arma, coordinata dalla procura della Repubblica di Roma ha consentito di accertare, tramite testimonianze e l'acquisizione di filmati di videosorveglianza, che le due rapine non si erano mai verificate, raccogliendo gravi indizi di colpevolezza a carico del denunciante in ordine al fatto che era stato lui ad aggredire e rapinare uno dei soggetti da lui accusati.

Di conseguenza, i militari hanno scoperto, che dopo il primo episodio, l'aggredito aveva organizzato una spedizione presso l'abitazione della controparte, colpendo i familiari presenti e danneggiando le auto.

 

Nelle perquisizioni domiciliari, i carabinieri hanno trovato due mazze da baseball e un tubo in ferro, usati nella spedizione punitiva. Dalle indagini è emerso che il movente della prima aggressione derivasse da futili motivi e risentimenti personali, causati da un video pubblicato sul social TikTok da uno degli indagati. I carabinieri della compagnia di Ostia, su delega della procura hanno arrestato i cinque uomini, di cui quattro della stessa banda, gravemente indiziati dei reati di lesioni personali aggravate, rapina, minaccia aggravata, calunnia, danneggiamento, violazione di domicilio e porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
 

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