Roma, entro fine anno il cavalcavia pedonale di fronte la stazione di Ostia Antica avrà due ascensori

L’abbattimento delle barriere architettoniche permetterà a tutti di oltrepassare la via del Mare e la via Ostiense

Il cavalcavia di fronte la stazione di Ostia Antica
di Raffaele Marra
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Giovedì 13 Luglio 2023, 07:37

«Quella di oggi è una data molto importante sul fronte dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Finalmente si dà il via al progetto di installazione di due elevatori (ascensori), presso il cavalcavia della stazione di Ostia antica» questo la nota divulgata dall’assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Guglielmo Calcerano del X municipio ed il Presidente della terza commissione Lavori Pubblici e Mobilità Leonardo Di Matteo. «Nel corso della commissione che aveva all’ordine del giorno l’aggiornamento del progetto –  le parole di Leonardo Di Matteo – è stato annunciato di fatto l’ok all’installazione di due elevatori presso il cavalcavia pedonale situato davanti alla stazione di Ostia Antica che peraltro fa da collegamento con gli Scavi archeologici e il territorio di Ostia Antica. I lavori sono previsti nell’ultimo trimestre del 2023 per una durata complessiva di circa  5 mesi. Nella commissione dello scorso 3 marzo si era venuti a conoscenza della conclusione della conferenza dei servizi  per questa importantissima opera ed il 30  marzo si sono concluse le indagini geologiche geotecniche  e sismiche. L’11 aprile il Dipartimento SIMU di Roma Capitale ha acquisito il progetto strutturale dell’opera e contestualmente l’elaborato è stato inviato al Genio civile per l’approvazione e l’autorizzazione sismica rilasciata il 6 luglio.

Il 5 maggio il Dipartimento SIMU ha aggiudicato l’accordo quadro per l’abbattimento delle  barriere architettoniche. Il 28 giugno il  Dipartimento con il responsabile del provvedimento ing. Marzi, ha convalidato il progetto definitivo che in questi giorni è stato inviato alla cassa depositi e prestiti per l’ok al mutuo che finanzierà il progetto». Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Lazio a giugno  aveva dato 60 giorni al Comune di Roma Capitale per rimuovere le barriere architettoniche che impediscono ai diversamente abili, anziani e bambini o mamme con carrozzine di attraversare il ponte pedonale (e quindi di salire le scale) situato di fronte la stazione ferroviaria di Ostia Antica. Nel 2020, accogliendo il ricorso dell’Associazione Luca Coscioni fu il tribunale civile di Roma a stabilire che l’”inaccessibilità del ponte pedonale costituiva una discriminazione nei confronti dei disabili”. La sentenza conteneva anche una condanna al risarcimento danni a favore della stessa Associazione no profit. 

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