Tiziano Menichelli il dodicenne di Ostia Antica protagonista del film Denti da squalo che uscirà nelle sale cinematografie il prossimo 8 giugno non sta nella pelle. Lui che ha “incontrato” il grande cinema sulla pista dello skatepark vicino l’Idroscalo lidense, sarà alla sua prima esperienza sul grande schermo, ma già da “star” del film del regista Davide Gentile, prodotto da Goon Films di Mainetti con Lucky Red, Ideacinema e Rai Cinema. La storia è quella di Walter che ha appena perso il padre e che finita la scuola vaga apparentemente senza meta per il litorale romano, un mistero tutto da vedere e capire, legato ad una villa abbandonata con una gigantesca, torbida, piscina dove inizierà un viaggio indimenticabile. Un film girato sul litorale romano tra Fiumicino, Roma e Tor San Lorenzo che vede come coprotagonista Stefano Rosci di Ardea e la presenza di attori del calibro di Claudio Santamaria (Antonio il padre), Virginia Raffaele (Rita la madre) ed Edoardo Pesce (Il Corsaro il criminale di zona), e infine Stefano Rosci (Carlo il teppistello che con il criminale custodisce la villa).
«La cosa che rende unica questa storia a parte lo squalo che è un’idea originale, non è del solito bambino che diventa uomo - dice il regista Davide Gentile - viene raccontata la nobilitazione dell’infanzia, c’è da parte del ragazzo una ricerca di se stesso che porta alla consapevolezza di Walter nel capire che è ancora un bambino ed è bello esserlo, senza avere fretta o la pressione che normalmente gli adolescenti o i pre adolescenti oggi hanno nel crescere, nel dimostrare e nell’iniziare a “fare soldi” spesso non in modo pulito.
Tiziano dopo il film è rimasto con i “con i piedi ben puntati per terra” anche dopo essere diventato una “piccola star” alla fine delle riprese,. E’ rimasto lo studente delle medie Fanelli - Marini di Ostia Antica e il cinema per adesso è per lui un bel divertimento come lo skateboard, è quello che conferma anche mamma Manila e il papà Alessandro: «Si sono divertiti tutti nel film, Tiziano ma anche suo fratello gemello Giuliano che spesso gli ha fatto da controfigura». Un film consigliato per tutti di pura bellezza e intensità d’animo che vuole puntare i riflettori su un’infanzia che tutti i ragazzi oggi dovrebbero ritrovare in una società che spesso fa bruciare le tappe.