Roma, rimborsi Ztl: via libera del Campidoglio. Sarà prorogata la validità dei permessi

Roma, rimborsi Ztl: via libera del Campidoglio. Sarà prorogata la validità dei permessi
di Lorenzo De Cicco
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 25 Novembre 2020, 00:08

Un rimborso per gli oltre 22mila romani col permesso Ztl. Non sarà saldato cash, ma con l’estensione della durata del tagliando. La proposta non arriva dall’opposizione (che l’ha chiesto più volte), ma dalla maggioranza M5S. E venerdì, ore 9.30, sarà messa ai voti dalla Commissione comunale Mobilità, convocata proprio per discutere del pasticcio degli indennizzi per chi ha pagato per l’accesso esclusivo nella zona a traffico limitato dove ora, causa pandemia, possono entrare tutti. 


«Se abbiamo deciso di rimborsare gli abbonamenti dell’Atac, non vedo perché non debba accadere la stessa cosa per chi ha pagato il permesso Ztl», spiega Enrico Stefano, il presidente della Commissione Trasporti.

Durante la seduta di venerdì, che al solito si svolgerà via Zoom, interverranno i rappresentanti dell’Agenzia per la mobilità: è stato invitato il presidente, Stefano Brinchi, insieme ai vertici del dipartimento Trasporti del Campidoglio. L’obiettivo è dare risposte, non solo su quanto avverrà in futuro, ma anche su quanto non è avvenuto fino a oggi. Perché i rimborsi non sono stati mai deliberati? Perché se ne discute solo ora, dopo cinque mesi di varchi spenti, cominciati con il lockdown? Ragioni di cassa, principalmente. 


I COSTI
Ìl governo, a differenza di quanto avvenuto per gli utenti dei mezzi pubblici, non ha previsto un fondo per rimborsare chi ha pagato il tagliando delle zone a traffico limitato, che però sono state aperte da Milano (con l’Area C) a Torino, alla Capitale. «Ma la mancanza di una copertura economica - riprende Stefàno - non può essere l’unica ragione». Anche perché, spiegano altre fonti di maggioranza, l’importo (circa 30 milioni di euro) non sarebbe così pesante sul bilancio capitolino. Ecco perché M5S lavora per presentare una proposta dopodomani, a prima firma del presidente della Commissione Mobilità, con cui chiederà alla giunta di prevedere i rimborsi.


Quelli che i residenti e i negozianti del Centro reclamano da tempo. «È stato giusto aiutare commercianti e ristoratori aprendo la Ztl, abbiamo aderito fin da subito alla richiesta - dice Viviana Di Capua, presidente dell’Associazione Abitanti del Centro storico - ma per un discorso di equità ora vanno previsti indennizzi per chi ha sborsato anche 400 euro l’anno per entrare nel cuore di Roma, dove ormai, con l’apertura della Ztl, i parcheggi sono introvabili, più di prima». Secondo l’associazione dei residenti del Centro, «i rimborsi non devono riguardare soltanto l’ultima proroga, di un mese, decisa a novembre, ma vanno messi nel computo anche i 5 mesi di sospensione dei varchi iniziata col lockdown. Sarebbe il segnale che i residenti del cuore di Roma non sono visti come fantasmi».


I VARCHI
Altro tema: fino a quando la Ztl rimarrà sospesa? Con l’ultima apertura decisa da Raggi, la deadline è il 3 dicembre, in coincidenza col dpcm attualmente in vigore. Ma molto verosimilmente lo stop alle sanzioni sarà esteso fino a fine anno, se le restrizioni al commercio proseguiranno. «Sarebbe assurdo - commenta Valter Giammaria di Confesercenti - richiuderla proprio durante lo shopping pre-natalizio». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA