Piazza Margana, festa del vinile con il djset alla finestra

Piazza Margana, festa del vinile con il djset alla finestra
di Laura Larcan
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Mercoledì 25 Settembre 2019, 19:14
Verrebbe voglia di chiamarla piazzetta alta fedeltà, per citare il bestseller di Nick Hornby. Perché la deliziosa piazza Margana, nel rione Campitelli, sembra pronta a diventare un luogo letteralmente da ascoltare, un angolo pittoresco del centro storico - a pochi metri dall'Ara Coeli - da scoprire attraverso una colonna sonora ad hoc. Tutta rigorosamente al vinile, ça va sans dire. Metti un dj famoso, una consolle allestita sulla terrazza di un appartamento, magari incorniciata da vasi di fiori, un repertorio di 33 giri dal funky al groove scelto con cura per accarezzare o energizzare la storia del luogo, et voilà ecco la messa in scena. Il format musicale è quello ideato da Giovanni La Gorga, aka DJ Giovannino, classe 73, una carriera dietro piatti e mixer, che domani porterà la sua personale selezione di vinili a piazza Margana per un party molto speciale dalle 18 alle 23, ad ingresso ovviamente libero. Il mood è quello della musica: solo musica per fermarsi, ascoltare e scoprire con lentezza questo luogo che vanta ancora oggi scorci e dettagli che affondano le radici nel Medioevo.
Non a caso deve il suo nome all'antica famiglia dei Margani, fra le più potenti della Roma medioevale, che qui ebbero una casa con torre - oggi ancora visibile - fin dal XIV secolo. L'atmosfera è quella di un piccolo borgo incastonato nella grande città: sembra di sfiorare altre epoche, con la coreografia di piccoli edifici irregolari disposti a corte che echeggiano varie epoche. «Abito dietro piazza Navona, esattamente dove stava il bar della Pace, storico locale di Roma - racconta Giovannino - In quel bar, in altri tempi, ho incontrato Robert De Niro, Al Pacino, i Kennedy, Bon Jovi, Uma Thurman. Oggi il centro di Roma è molto diverso». Il turismo incalza, i romani si allontanano, il centro si svuota. È da queste riflessioni che è partito due anni fa questo progetto musicale, il primo party spontaneo da casa propria (Giovannino, d'altronde, è uno dei pochi rimasti irriducibili residenti al centro). Dopo i primi esperimenti a via della Pace (ha aperto le finestre del suo appartamento) e a Campo de' Fiori, quest'anno il suo From my House in da House sbarca a Piazza Margana, ottenendo il patrocinio del Comune con l'assessorato alla Crescita culturale, e sposando l'impegno della lotta al tumore al seno in supporto all'organizzazione Komen Italia.
IL FORMAT
L'obiettivo, insomma, è quello di «stimolare i cittadini a tornare al centro di Roma; una zona meravigliosa ma quasi abbandonata dai romani, e diventata appannaggio quasi esclusivo dei turisti».
Giovani, famiglie, appassionati di musica e magari chissà, qualche ospite Vip. Con Giovannino può accadere anche questo. Il vinile alla finestra è il suo leitmotiv. Disco dopo disco, si attraversa la storia della musica, fin dagli anni 60, cercando di calibrare le hit al panorama che offre questa piazzetta. Ecco la Torre Margana, o dei Margani, dal cuore trecentesco, che spicca oggi sui resti di un porticato romano, del quale compare una colonna con capitello ionico. Proprio qui, a pochi passi, la storia registra un famoso fatto di cronaca nera: una sera del 1480, Pietro Margani cadde assassinato per mano di Prospero Santacroce: gesto estremo di una faida tra queste due famiglie che caratterizzò tutto il secolo. Poco più in là, compare il grandioso palazzo secentesco Maccarani Odescalchi. E ancora, in sequenza, palazzetti del Settecento alternati a quelli del Quattrocento, in un rincorrersi di secoli, decorazioni, estro architettonico di portali, finestre, cortile nascosti. C'è da curiosare in questo angolino di Roma, mentre Giovannino mette su i suoi vinili. Come rilancia il dj: «Questo progetto nasce dall'idea di voler regalare un messaggio musicale ad un quartiere, un messaggio musicale di qualità». Basta ascoltarlo. 
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