I pendolari della Roma-Lido in assemblea alla stazione di Ostia: «Ogni giorno un problema»

I pendolari in fila sulle banchine
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Sabato 26 Ottobre 2019, 11:10
«Dall’avvio dell’anno scolastico non c’è stato un solo giorno feriale senza rimodulazioni delle partenze, spesso fatte al volo e ad arte per nascondere soppressioni di treni. A settembre ne abbiamo calcolate non meno di cento sulla Roma Lido e da inizio ottobre, senza piogge, gelate o trombe d’aria, la situazione è ulteriormente peggiorata». A denunciare le criticità, i disagi e una situazione per i viaggiatori ormai al limite del collasso è il Comitato Pendolari Roma– Ostia che si è riunito nella stazione Lido Centro per proseguire la campagna di sensibilizzazione e di incontro con i cittadini per analizzare i problemi dei collegamenti tra il mare e la Capitale.
«Con 19 treni buttati nel deposito di Magliana e 15 nelle officine per manutenzione - aggiungono dal comitato - l’Atac non riesce quasi mai a mettere in linea i nove mezzi che servirebbero». I pendolari puntano il dito contro le promesse della Regione Lazio e contro l’immobilismo del Campidoglio. «Almeno ogni tanto la Regione ci riceve – proseguono i pendolari – ascolta i nostri sfoghi. Il Comune di Roma, invece, non ci ha mai concesso un incontro nonostante le tante richieste». Secondo il Comitato «l’Atac è così impegnata a risolvere i propri problemi che riesce a trasformare il servizio ordinario in emergenza, tentando di svendere importanti asset immobiliari, invece necessari per un servizio di trasporto pubblico efficiente e completo». Il riferimento è al potenziamento e la realizzazione dei parcheggi in alcune stazioni strategiche come quella di Acilia, ma anche la possibilità di accesso ai treni e alle stazioni da parte dei disabili che spesso devono fare i conti con ostacoli insormontabili.
 
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