Spazzatura con vista Pantheon, sfregio al pannello anti-degrado

Spazzatura con vista Pantheon, sfregio al pannello anti-degrado
di Alessandra Camilleti
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Giovedì 14 Febbraio 2019, 21:33
C'erano ieri all'ora di pranzo. C'erano ancora a metà pomeriggio. Sacchetti pieni di rifiuti e cassette in plastica abbandonati a pochi passi dal Pantheon. E dalla riproduzione del Pantheon. A Roma accade anche questo, un'area di degrado a ridosso di un intervento fatto proprio per portare decoro ad un'area comunque di cantiere, in una passeggiata unica al mondo, e in una vigilia di San Valentino frequentata da romani, turisti e molti stranieri. Rifiuti addossati dove la piazza della Rotonda incrocia via della Rosetta e via Giustiniani, per proseguire alla scoperta del centro storico.

LA PASSEGGIATA
Proprio dove si trova il cantiere per il recupero di una porzione di Palazzo Giustiniani. Cantiere allestito con un'operazione di abbellimento dell'area, protetto da pannelli che ripropongono l'immagine della piazza, da un lato con foto d'epoca e dall'altro con una riproduzione della facciata del Pantheon.
Così, chi scende da via della Rosetta scorge comunque il monumento, pur riprodotto, nell'idea di una prosecuzione della prospettiva. Anzi, a divertirsi con smartphone e macchina fotografica, l'immagine è giusto quella della continuità del colonnato. Ma proprio sotto le colonne, quelle riprodotte, ecco che spunta la spazzatura. Come una macchia in un quadro.

Ed è così anche poco distante, a neppure un minuto di camminata, sia che si passi da via della Rosetta o che si arrivi da via del Pantheon: di fianco all'ingresso della chiesa di Santa Maria Maddalena, nell'omonima piazza, ancora un cumulo di rifiuti, ancora sacchetti e cassette in plastica. A piazza della Rotonda si sorprendono gli stessi operatori. «Mi è capitato di vedere alcuni sacchetti, appoggiati in quell'angolo. Ma così tanti non ne avevo mai visti dice il signor Alessio Gli addetti passano più volte al giorno anche per svuotare i cestini in plastica, quelli trasparenti, che infatti non sono mai pieni: siamo al Pantheon». Tra i ragazzini che corrono attorno alla fontana, innamorati mano nella mano e visitatori che approfittano di un ingresso al monumento senza la ressa dei momenti più caldi, le lancette dell'orologio girano e i sacchetti restano sempre là. Eppure, spiega chi in piazza lavora, la raccolta delle utenze non domestiche funziona. «Siamo qui da due anni e ci sono stati momenti in cui per la raccolta c'erano difficoltà e a volte eravamo noi a chiamare per chiedere l'intervento dice Flavio Talone, tra gli operatori della piazza , ma dopo il riaffidamento problemi non ci sono stati. Ogni attività, peraltro, ha una placca nera all'esterno che segna il ritiro».

IL FUNZIONAMENTO
Fuori da uno dei locali, spiega Roberto Collettini: «I ristoranti sono organizzati con orari precisi per il ritiro dei singoli materiali, dal vetro la mattina presto fino all'organico la sera». E sottolinea anche Cosimo Bianco: «I rifiuti vengono raccolti direttamente nelle attività. Gli operatori passano due volte la mattina, due volte il pomeriggio e poi la notte. Non ci possiamo lamentare. Gli altri sacchetti (vedi quelli all'angolo, ndr) dovrebbero essere raccolti a parte».
 
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