“Criticità importanti presenti sul territorio e pertinenti alla gestione di Roma Capitale, riguardanti nello specifico la non facile cura del Verde pubblico adiacente a Monumenti antichi e moderni, Aree archeologiche e Musei”. Acos, l'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali, descrive così lo stato dei beni culturali della città, sottolineando come comunque, “allo stesso tempo” sono emerse situazioni virtuose, luoghi d’arte e di storia dall’aspetto decoroso ed invitante, che “devono essere sempre più numerosi nell’attrarre l’importante risorsa di fruitori appassionati e turisti”.
Nel monitoraggio del verde dei beni culturali questo è presente nel 31% dei casi, parzialmente presenti nel 37% dei casi e non c'è nel 32%.
Lo studio analizza anche quante sono le iniziative per la diffusione della cultura. A livello numerico, nel 2022, è stato il I municipio ad aver sbaragliato tutti (con 80 eventi). A seguire il II (con 55), il VII (con 43).