Roma, incidente sul Gra: morto un ragazzo di 23 anni, gravissimo l'amico. L'auto si è schiantata sul guard rail

Lo schianto intorno alle 5,20 di ieri al km 26 nei pressi dell’uscita Nomentana

Roma, incidente sul Gra: morto un ragazzo di 23 anni, grave l'amico. L'auto si è schiantata sul guard rail
di Raffaella Troili
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Domenica 3 Settembre 2023, 23:18

Ancora sangue sulle strade di Roma. L’altra notte un giovane di 23 anni ha perso la vita in seguito a uno spaventoso incidente sul Grande raccordo anulare in cui era a bordo di un’auto con un’altra persona. Il tragico incidente è avvenuto alle 5.20 di domenica mattina, nei pressi dell’uscita Nomentana, nella corsia interna dell’autostrada, al chilometro 26. Dalle prime informazioni il conducente avrebbe perso il controllo dell’auto andando a sbattere contro il guard rail. L’altro passeggero è stato trasportato all’ospedale S. Andrea in codice rosso, in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente, oltre ai mezzi di soccorso e alla polizia stradale, è intervenuto anche il personale dell’Anas. A causa dell’incidente, sono state chiuse temporaneamente due corsie, causando rallentamenti per i conducenti che si trovavano a percorrere il Grande Raccordo Anulare in quel momento.

Roma, perde il controllo dell’auto: anziana muore sul Gra. La donna ha tamponato un'altra auto

Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente: il conducente avrebbe all’improvviso perso il controllo della macchina, finendo violentemente contro il guard rail interno.

Violentissimo l’impatto: il giovane ha perso la vita sul colpo, mentre l’altro passeggero ha riportato ferite molto gravi. Sul posto il personale medico del 118, che però non ha potuto far altro che constatare il decesso del 23enne, mentre l’altro ferito è stato trasportato in ospedale con la massima urgenza. Inevitabili i rallentamenti; le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi del caso per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Non sembrerebbero esserci altri veicoli coinvolti. Resta da chiarire chi fosse alla guida del mezzo. Nelle prossime ore saranno acquisite le immagini delle telecamere di vigilanza sulla carreggiata interna. Con la tragedia di ieri sale a 116 il bilancio delle vittime della strada a Roma e provincia dall’inizio dell’anno, oltre 80 nell’area urbana della Capitale.

L’incidente avviene poco dopo un altro scontro mortale avvenuto venerdì scorso sempre sul Gra verso le 14. Bilancio, una donna morta e due feriti. Da una prima ricostruzione una donna di 85 anni alla guida di una Ford Fiesta, ha tamponato un’altra vettura, una Citroen a bordo della quale c’erano invece due persone, una donna di 49 anni e il figlio di 11 anni. L’incidente mortale è avvenuto nei pressi del km 19,500, in carreggiata esterna, nei pressi dell’uscita sulla via Salaria. I feriti sono stati medicati sul posto e hanno rifiutato il ricovero, mentre per la donna deceduta non c’è stato nulla da fare ed i soccorsi hanno potuto solo constatarne la morte. Sul posto è intervenuta sempre la polizia stradale di Settebagni, le squadre del 118 e il personale dell’Anas. L’anziana donna, una romana che viveva da sola, ha perso il controllo della Ford Fiesta per cause ancora da accertare - non si esclude un malore - e ha urtato l’auto che le era davanti, per poi andare a sbattere prima sul guard rail di destra e poi su quello centrale di sinistra. In quel tratto, tra la Salaria e la Flaminia, il Gra è a cinque corsie, e la circolazione particolarmente serrata. Un violento incidente che non le ha dato scampo: a fine corsa la povera donna, trovata riversa sul lato passeggero, aveva perso la vita sul colpo, probabilmente per le gravi lesioni riportate come si evince anche dall’auto distrutta. L’altro mezzo coinvolto una volta tamponato ha urtato il guard rail e si è girato nell’urto di 180 gradi. Per fortuna, chi era a bordo non era in gravi condizioni, è stato medicato sul posto.

I NUMERI

Da inizio anno, sulle strade di Roma e della provincia, ci sono state 115 vittime morte per incidente stradale (30 erano pedoni). Nel 2023 il Lazio è finora la regione con il maggior numero di decessi. Tra le grandi città, Roma è al primo posto, seguita da Milano. Nel 2022, nella Capitale, sono stati 44, ventinove uomini e quindici donne. L’anno precedente erano state 31 le vittime, 22 uomini e 10 donne. In città si è tornati agli amari numeri registrati prima della pandemia.

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