Un gravissimo incidente, una donna morta e due feriti. Ancora vittime sulle strada. Lo scontro è avvenuto ieri verso le 14 sul Grande raccordo anulare. Da una prima ricostruzione, la vittima, S.S., una donna di 85 anni alla guida di una Ford Fiesta, ha tamponato un’altra vettura, una Citroen a bordo della quale c’erano invece due persone, una donna di 49 anni e il figlio di 11 anni.
L’incidente mortale è avvenuto nei pressi del km 19,500, in carreggiata esterna, nei pressi dell’uscita sulla via Salaria.
Dalle prime ricostruzioni l’anziana donna, una romana che viveva da sola, ha perso il controllo della Ford Fiesta per cause ancora da accertare - non si esclude un malore - e ha urtato l’auto che le era davanti, per poi andare a sbattere prima sul guard rail di destra e poi su quello centrale di sinistra. In quel tratto, tra la Salaria e la Flaminia, il Gra è a cinque corsie, e la circolazione particolarmente serrata.
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INUTILI I SOCCORSI
Un violento incidente che non le ha dato scampo: a fine corsa la povera donna, trovata riversa sul lato passeggero, aveva perso la vita sul colpo, probabilmente per le gravi lesioni riportate come si evince anche dall’auto distrutta.
L’altro mezzo coinvolto una volta tamponato ha urtato il guard rail e si è girato nell’urto di 180 gradi. Per fortuna, chi era a bordo non era in gravi condizioni, è stato medicato sul posto. Spetterà ora al medico legale stabilire le cause del decesso, se mentre era alla guida sotto il sole possa avere un malore.
Da inizio anno, sulle strade di Roma e della provincia, ci sono state 114 vittime morte per incidente stradale (30 erano pedoni). Nel 2023 il Lazio è stata la regione che ha avuto il maggior numero di decessi. Tra le grandi città, Roma è al primo posto, seguita da Milano. Nel 2022, nella Capitale, sono stati 44, ventinove uomini e quindici donne. L’anno precedente erano state 31 le vittime, 22 uomini e 10 donne. In città si è tornati agli amari numeri registrati prima della pandemia.