Un brindisi nella notte d'argento

Parterre di stelle in via Margutta alla festa della lookmaker Pappalardo

Da sinistra, Matilde Brandi, la festeggiata Francesca Pappalardo e Milena Miconi
di Roberta Savona
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Sabato 3 Febbraio 2024, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 10:40

Un party per pochi accessibile con tanto di parola d’ordine e solo con dress code d’argento pronto a illuminare i vicoli della Città Eterna in piena notte. Gli invitati sono i benvenuti, basta indicare all’oblò del ristorante al civico 82 di via Margutta, quel gesto che mima il “4+1”, a simboleggiare le quarantuno primavere della festeggiata. “Un'imprenditrice del beauty” che, per il suo personale anniversario, ha chiamato intorno a sé tante beniamine del piccolo e grande schermo, dalla modella Youma Diakite a Matilde Brandi, poi la pattinatrice Sofia Bruscoli e l'attrice Milena Miconi. Si tengono per mano Manila Nazzaro e il suo Stefano Oradei, a cui presto si unirà in matrimonio. Tutte presenti e d’argento vestiti per abbracciare Francesca Pappalardo che, da artista della bellezza quale è, ha scelto proprio l’iconica strada dell’arte per il suo compleanno dal dress code “silver”. Un codice d’abbigliamento che trova preparati gli ospiti della festa, animata dalle ballerine Elisa Cecca e Bianca Giannasso, pronte a scatenarsi sui classici italiani eseguiti dal maestro di cerimonie Michele Contesi. E così, la porta de “La Segreta”, locale accessibile in pieno stile speakeasy, si schiude dando il benvenuto agli attesi all'evento privata, svoltosi tra le meraviglie pittoriche di nomi come Mario Schifano, Mimmo Rotella o Andy Warhol, in un ristorante-galleria che accosta al buon cibo le opere dei maestri della pittura.

Tra i presenti c'è Fanny Cadeo, con gli orecchini omaggio a Sandra Milo e la commozione ancora in volto nel ricordarla, la stessa di Giuseppe Bambagini giunto con Alessia Fabiani e poi Vittoria Craxi, seguita dallo scrittore e autore televisivo Niky Marcelli, che di recente ha pubblicato il suo ultimo libro dal titolo “Il boudoir del gentiluomo”. Variegato il menu con la mozzarella di bufala di Vannullo ad aprire le danze, sposata al prosciutto crudo Sant’Ilario 30 mesi. Verdure di stagione e la partenopea scarola con capperi e olive, contornano l’antipasto della serata per far spazio al saporito fritto di moscardini e alla delicata insalata di polpo verace. Una parmigiana di melanzane alla napoletana poi, apre il vortice delle prime sostanziose portate, proseguite con dei paccheri di Gragnano 28 Pastai mantecati ai tre pomodori. La torta, un tripudio di argento e blu, secondo colore principe della ricorrenza, è stata servita con fragole e una generosa dose di crema alle nocciole, per donare la giusta dolcezza e concludere la notte di festa nel cuore pulsante di Roma.

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