Musica e libri: Levante, Vasco Brondi e Luca Barbarossa aprono l'estate 2021 al Maxxi

Musica e libri: Levante, Vasco Brondi e Luca Barbarossa aprono l'estate 2021 al Maxxi
di Fabrizio Zampa
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Mercoledì 9 Giugno 2021, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 17:41

Succede lentamente, come vogliono le sacre regole della pandemia, ma pian piano sta ricominciando tutto, E anche il Maxxi (via Guido Reni 4) fa la sua parte con un programma che i responsabili del museo romano stanno via via costruendo e che sforna i  primi appuntamenti.

Proprio domani, giovedì 10 giugno, alle ore 21.00 arriva Levante, la cantautrice Claudia Lagona, siciliana di Caltagirone, annata 1987, cresciuta a Palagonia, zona Catania, con la musica di Meg, Cristina Donà, Carmen Consoli, Mina, Janis Joplin, Tori Amos e Alanis Morissette. Suona chitarra e ukulele, ha girato mezzo mondo, ha alle spalle quattro album (Manuale distruzione, Abbi cura di te, Nel caos di stanze stupefacenti e Magmamemoria), è passata per il Premio Tenco, per il Concerto del Primo Maggio e anche per Sanremo), ha duettato con tanti (da Tiziano Ferro a Irene Grandi e ai Negramaro), ma è anche una scrittrice.

 

L’incontro con lei è il primo di una serie che coniuga letteratura e musica. Nel 2017 Levante ha pubblicato il suo primo romanzo, Se non ti vedo non esisti (un successone), poi nel 2018 è uscito il secondo, Questa è l'ultima volta che ti dimentico, e stavolta è a Roma per presentare il nuovo libro E questo cuore non mente. E’ la storia di Anita (già protagonista di Se non ti vedo non esisti), una donna come tante che somiglia solo a se stessa: nel lavoro ha successo, è una giornalista affermata, ma in amore colleziona disastri.

Insomma, non si parla di canzoni, ma fra la presentazione di tante pagine da leggere è molto probabile che ci scappi qualcosa.

Venerdì 11 è la volta di Vasco Brondi, cantautore, musicista e scrittore, che alle 21 presenterà, in conversazione con lo scrittore Paolo Di Paolo, ma anche  proponendo canzoni in versone acustica, il suo nuovo album Paesaggio dopo la battaglia, che racconta la nuova visione dell’artista tra battaglie intime e universali, di crescita e di ricerca, di perdite e di conquiste, la cui copertina è uno scatto inedito di Luigi Ghirri, omaggio alla figura e all’opera del grande fotografo. E’ il primo disco realizzato dopo la conclusione del suo lungo progetto artistico alla testa della band Le Luci Della Centrale Elettrica: è un lavoro intenso, fatto di racconti per voce e cori, per orchestra e sintetizzatori, dieci brani incisi tra Ferrara, Milano e New York, che raccontano la nuova visione del cantautore tra battaglie intime e universali, battaglie di crescita e di ricerca, attraversando territori di perdite e conquiste.

«Alla fine è arrivato davvero questo momento, da oggi il disco è vostro – dice Brondi. - Mi sembra sempre un miracolo vedere le cose immaginate che diventano reali (nel mezzo c’è sempre un bel delirio in effetti!). C’è un verso nella prima canzone del disco che è stato il mio mantra durante la scrittura: “siamo qui per rivelarci e non per nasconderci”. E’ quello che ho cercato di fare, guardarmi dentro e attorno e seguire sempre la mia strada, quella che nessuno mi indicava. Vi abbraccio!»

E ancora, per la fusione fra musica e libri giovedì 24 alle ore 21 è sul palco Luca Barbarossa: il cantautore romano autore di numerosi successi (ascoltatelo tutte le mattine su Radio2 Rai nel suo programma Radio 2 Social Club, pieno di ottima musica e ospiti)  ha festeggiato i suoi 60 anni con un romanzo autobiografico intitolato Non perderti niente, nel quale per la prima volta mette nudo le sue luci e le sue fragilità. «E’un libro che racconta molto della mia vita, cose che non ho mai né detto né cantato – spiega Luca. - È come se si fossero dati appuntamento il ragazzo che ero e l'uomo che sono diventato, per scoprire che hanno ancora molte cose in comune. Certe volte la vita somiglia a un romanzo d'avventura, a un film d'azione. Magari sul momento non sempre te ne accorgi, ma se cominci a raccontare quello che ti è accaduto, fai perfino fatica a credere che il protagonista sia tu». 

Sono in arrivo altri incontri (arte, musica, letteratura, architettura, cinema e filosofia) e in attesa di nuovi aggiornamenti (che arriveranno di giorno in giorno: non dimenticate la pandemia) già potete trovare una lunga serie di appuntamenti sul sito del museo: https://www.maxxi.art/estate-al-maxxi-2021/.

Buon divertimento.

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