Il compleanno è un calcio di rigore

Da Giannini a Tempistilli e Konsel, tanti gli ex romanisti al party di Guido D’Ubaldo

Da sinistra, Antonio Tempestilli, Michael Konsel e Guido D'Ubaldo
di Lucilla Quaglia
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Mercoledì 28 Febbraio 2024, 21:40 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 20:17

Metti una sera a cena con Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, e firma storica del giornalismo sportivo romano, che per celebrare il suo compleanno ha chiamato a raccolta tanti amici, assi del mondo dello sport, compagni di scuola e colleghi. Perché festeggiare sessantré primavere val bene un party esclusivo: e questa volta la scelta è caduta su un locale in via delle Capannelle, a due passi dalle testimonianze della Roma imperiale. Emozionato e sorridente, proprio come nel disegno che lo ritrae nell’invito, il festeggiato si prepara ad accogliere, tra i tanti, i senatori Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Filippo Sensi. Attesissima la volitiva Francesca Reggiani. E poi uno stuolo di ex giocatori come Giuseppe Giannini, Sebino Nela, Dodo Chierico, Giovanni Cervone, Tonino Tempestilli, Vincent Candela e ancora Giancarlo De Sisti, Michael Konsel, Ubaldo Righetti, Alberto Faccini e Tony Di Carlo.

 

«Ho deciso di riunire tutte le persone importanti per me - dice D’Ubaldo - per questo importante passaggio della mia vita.

Un modo per stare insieme e ricordare i vecchi tempi». Insomma quasi tutte le glorie del pallone. Ma anche esponenti del mondo delle note come Gianni Togni. E sulle selezioni di un sapiente dj set, viene servito un goloso dinner a base, prima di tutto, di diversi antipasti con tanto di forma di parmigiano e mozzarelle di bufala della provincia di Caserta, frittini e pizza espressa, per poi passare ai primi: ovvero amatriciana e risotto ai carciofi. E poi maialino con cicoria, patate e broccoletti. Il tutto annaffiato da ottimi vini toscani. E il gran finale arriva con invitanti crostate di ricotta e visciole, arrivate dal Ghetto, su cui sono accese stelle filanti. Si parla molto di sport, e ovviamente di calcio, in un’atmosfera casual che favorisce le rimpatriate e anche i ricordi di partite e allori. E nelle lunghe tavolate si fa a gara per immortalare il particolare momento con numerosi selfie da postare sui social. Un modo per documentare la presenza dei vari campioni che non si sono certo voluti perdere questa serata di golosità, amici e aneddoti. E il brindisi finale è ovviamente dedicato all’amico celebrato, che ringrazia tutti per l’affetto e la presenza.

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