Roma, Una magia sul palco tra le stelle

Al Teatro Ghione fino al 7 gennaio va in scena il Festival dell’illusionismo

Abracadabra
di Valentina Venturi
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 00:58

Torna la voglia di stare insieme, si formano sui volti i sorrisi raggianti dei bambini e si respira un’atmosfera travolgente: merito dell’unico festival internazionale di magia itinerante in Italia. È “Abracadabra, la Notte dei Miracoli” che al teatro Ghione ha aperto il suo regno incantato, dando vita ai numeri di alcuni tra i più bravi maghi del mondo. La platea era delle grandi occasioni, gremita da diversi personaggi del mondo dello spettacolo che non sono voluti mancare: a non perdere il debutto ecco la modella Sofia Bruscoli con Marcelo Fuentes insieme alla loro Nicole (grande appassionata di arti magiche), seguiti dalla rossa della tv Metis Di Meo che tra qualche giorno torna in onda con il suo nuovo programma Rai “Italia on the Road”.

Elegantissimo Gigi Miseferi che ha salutato l’amico e collega Alex Partexano, arrivato insieme alla moglie Giuliana. Oltre ai numerosi Vip, il foyer si è presto riempito dalla comitiva di maghi e maghetti che ha affollato lo spazio di via delle Fornaci: tra di loro anche alcuni giovani talenti come Matteo Fraziano, Raffaello Corti, Novas, Tiziano Grigioni e Dorian.

Mano nella mano con l’affascinante fidanzata, la ballerina Vanessa Specchia, entrava Davide Spada tra i più giovani presidenti del gruppo regionale del Lazio “Lamberto Desideri” del Club magico italiano. Tra i volti noti anche la cantante Elena Bonelli e la giornalista Francesca Bastone. Arrivo last minute per l’attore Christian Marazziti, giunto insieme alla famiglia. Sono stati accolti dagli ideatori e fondatori di “Abracadabra”, i Disguido, oltre a Valter Leonardi della Corte dei Miracoli di Livorno.

I magnetici conduttori, al secolo Guido Marini e Isabella R. Zanivan coppia nella vita e sul palco, nonché vincitori del “Mandrake d’Or” l’Oscar della Magia, restano in scena fino al 7 gennaio per regalare meraviglia, risate e solidarietà: parte del ricavato viene infatti devoluto alle associazioni Uniphelan, che si occupa di dare sostegno alle famiglie e ai bambini colpiti dalla sindrome di Phelan-Mc Dermid e Antas Onlus che negli ospedali capitolini sostiene chi soffre attraverso la clownterapia. 

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