Escluso dal concorso per Ncc, distrugge la sede d'esame: 50enne arrestato a Roma

I commissari lo avevano "bocciato" per alcune irregolarità nella domanda

Escluso dal concorso per Ncc, distrugge la sede d'esame: 50enne arrestato a Roma
di Camilla Mozzetti
3 Minuti di Lettura
Sabato 22 Aprile 2023, 07:48 - Ultimo aggiornamento: 12:47

Con tutta la forza che aveva in corpo ha distrutto sedie di plastica, sfondato la porta a vetri scorrevole dell'ingresso e piegato, come fosse un bastoncino di legno, la sbarra che delimita l'area parcheggio. «La sua domanda non può essere accolta» tanto è bastato ad A. T., cinquantenne, autista, per perdere il controllo durante le prime fasi di una procedura volta al rilascio del titolo per l'esercizio di Ncc. Viale Giorgio Ribotta: è giovedì pomeriggio quando, intorno alle 17, la commissione esaminatrice raccoglie le domande per il rilascio dell'autorizzazione ma la domanda, protocollata dall'uomo, non è ammissibile per un vizio sulla compilazione. Dunque viene respinta senza neanche essere esaminata. Al cinquantenne viene immediatamente comunicata la notizia, non è da solo: con lui diverse persone tutte candidate a ottenere l'abilitazione ma in pochi minuti perde il controllo, prova a chiedere di correggere, laddove possibile, gli errori ma il suo plico passa in fondo alla lista e viene cestinato. Nulla di più grave, stando poi alla reazione del cinquantenne, che ha reso necessario l'intervento dei carabinieri della Compagnia Eur.

LA DINAMICA
L'uomo, italiano, residente a Roma e senza precedenti alle spalle, inizia ad afferrare delle sedie e le distrugge, poi passa alla porta scorrevole nell'ingresso di quei locali della Città Metropolitana messi a disposizione della procedura concorsuale.

Distrugge anch'essa e poi esce piegando la sbarra all'ingresso del parcheggio. Non solo, alla violenza si aggiungono le minacce verso il presidente della commissione. Frasi sconnesse del tipo: «Te la faccio pagare, distruggo tutto». Sono minuti concitati, qualcuno dei presenti prova a calmarlo ma non ci riesce e dunque si allontana per paura. Alcuni membri della commissione chiamano però le forze dell'ordine e sul posto arrivano i carabinieri della Compagnia Eur. L'uomo nel mentre quando vede arrivare i militari prova ad allontanarsi, a disperdersi tra le persone senza darsi chiaramente alla fuga. Viene tuttavia fermato e arrestato per danneggiamento e minacce. Ieri mattina la direttissima ha convalidato l'arresto senza misura cautelare.

La Città Metropolitana intanto sta quantificando il danno che gli sarà quasi certamente contestato. Tra gli arredi ma soprattutto la porta d'ingresso e la sbarra potrebbero essere richiesti non meno di cinque mila euro. Sbigottiti e attoniti i membri della commissione che hanno difeso il proprio operato: «Abbiamo solo seguito la procedura» nonché molti dei partecipanti. Tante le domande pervenute al concorso anche in ragione dei flussi turistici che a Roma, dopo la pandemia, sono ripresi a crescere e con essi il servizio di trasporto complementare a quello di mezzi pubblici e taxi per il quale però è prevista l'abilitazione.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA