Nightlife, accordo tra Municipio IX e locali per programmare insieme la stagione estiva

Il vice presidente Gregori: Crediamo nella partnership tra pubblico e privato, sempre nel rispetto dei cittadini e della sicurezza

La firma del protocollo d'intesa tra il Municipio IX e i locali del quartiere Eur per la stagione estiva 2024
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Martedì 23 Aprile 2024, 19:22 - Ultimo aggiornamento: 19:24

Sviluppo del settore in crescita, nuovi posti di lavoro, servizi migliorati, il tutto nel pieno rispetto dei cittadini, per affrontare al meglio la stagione estiva in arrivo, che vedrà il quartiere di Roma Sud, nuovamente al centro della movida capitolina. Si è svolto nel pomeriggio all’Eur negli spazi del Municipio IX di Roma Capitale, alla presenza della presidente Titti Di Salvo e del vice Augusto Gregori, l’incontro con i rappresentati delle associazioni di categoria SILB, FIPE e CNA Roma, referenti istituzionali del mondo della notte romano che, insieme agli enti Ama, Dipartimento Cultura, Polizia Municipale, Croce Rossa e ai responsabili dei club e locali presenti sul territorio - come Room 26, Spazio Novecento, Le Terrazze, Fiesta, Eur Social Park, Area e Lux Eventi -, hanno aperto un tavolo di confronto e collaborazione in vista dell’estate 2024.

Un pomeriggio in cui «è stato firmato un importante protocollo d’intesa per valorizzare il nostro territorio, con l’obiettivo di collaborare alla realizzazione di manifestazioni estive e animazioni notturne sicure, divertenti e inclusive, in modo da garantire il diritto al divertimento ed il diritto al riposo, per tutti i cittadini», come si legge sulla pagina facebook del vice Gregori.

Un post che continua sottolineando la volontà da parte del municipio di lavorare fianco a fianco con le attività notturne, per garantire regole e qualità del servizio, sostenendo la crescita e lo sviluppo del settore, anche creando nuove opportunità di lavoro. «Puntiamo molto sulla partnership tra pubblico e privato, sin da quando ci siamo insediati e crediamo che tutte le attività produttive - compreso il settore della movida che spesso viene bastonata -, portino un valore aggiunto al quartiere. Bisogna stare accanto a queste realtà e viaggiare insieme a loro, dandogli la possibilità di lavorare al meglio, per i cittadini e per il divertimento di tutti. Sempre nel segno diritto al riposo, al decoro ed alla sicurezza», ha poi concluso il vice presidente Gregori.

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