I fan e gli amici di Roberto Ciotti potranno dare l'ultimo saluto al musicista venerd� 3 gennaio, alle 11 del mattino nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo.

Avvicinandosi al jazz e soprattutto al blues, Roberto Ciotti forma con Alfredo Minotti, Sandro Ponzoni, Alvise Sacchi e Maurizio Giammarco il gruppo di rock progressivo dei Blue Morning, con i quali nel 1973 registra l'unico omonimo, prodotto da Antonello Venditti e pubblicato dalla It, la casa discografica di Vincenzo Micocci, su etichetta Tomorrow. Con il gruppo collabora alle registrazioni dell'album Alice non lo sa di Francesco De Gregori.

Dopo l'incisione del disco forma, sempre con Ponzoni e Minotti, il trio Big Fat Mama, che effettua numerosi tour alla metà degli anni Settanta, senza però incidere alcun album. Conosce quindi Edoardo Bennato, con cui collabora come chitarrista negli album La torre di Babele e Burattino senza fili. Firma quindi un contratto con l'etichetta indipendente Cramps, per cui pubblica i suoi primi due LP da solista. Il terzo album, Rockin' Blues del 1982, viene presentato interamente nel corso delle puntate del programma televisivo Mister Fantasy di Carlo Massarini.

La fama presso il grande pubblico arriva però quando partecipa alle colonne sonore dei film di Gabriele Salvatores, Marrakech Express e Turné. Suonò anche con Bob Marley e Chet Baker.

Nel 2006 scrive la sua autobiografia edita da Castelvecchi editore e intitolata "Unplugged" a cui allega un cd acustico con i suoi grandi successi.