In un futuro non troppo lontano parcheggiare l'auto in Centro costerà caro: anche 3 euro l'ora. Non solo, si potrebbe arrivare a pagare la sosta oggi gratuita fino ad un massimo di 3 ore nelle aree vicino agli ospedali. L'amministrazione comunale è pronta a rivedere le tariffe per i parcheggi sulle strisce e blu. Oggi in commissione Mobilità, il presidente Enrico Stefàno, presenterà il piano del nuovo sistema tariffario che in sostanza punta a rimodulare, sulla base della suddivisione della Capitale in sei zone, i vari importi chiesti agli automobilisti per parcheggiare l'auto. In alcuni casi, come nell'area della Ztl centro storico, le tariffe aumenteranno (meglio, raddoppieranno) mentre in altre subiranno un decremento. L'obiettivo è sempre uno: «Incentivare la mobilità sostenibile e intermodale, alleggerendo i flussi privati nel centro della città», spiega Stefàno. Quel che è certo, tuttavia, è che nel cuore di Roma non sarà più così conveniente lasciare l'auto. «Il piano entra nel dettaglio il presidente della commissione confluirà in quello che chiamo il deliberone quadro che dovrà poi essere redatto dalla giunta e che servirà a recepire le disposizioni contenenti nel Pgtu (il Piano generale del traffico urbano) del 2015 che prevedeva una riorganizzazione della sosta per i veicoli privati in tutta la Capitale».

LE TARIFFE
Al fianco delle nuove tariffe, poi, ne saranno introdotte delle nuove nei cosiddetti parcheggi di scambio, che si trovano in prossimità di alcune stazioni metro e che oggi non prevedono nessun pagamento, e saranno previste delle agevolazioni per gli equipaggi carpooling, quelli cioè che trasportano più persone usando un solo mezzo privato. Ma andiamo con ordine. Nella zona 1 di Roma che coincide con la Ztl centro storico si potrebbe arrivare ad un aumento di 1,80 euro per ogni ora di sosta. Oggi il parcheggio sulle strisce blu costa 1,20 euro l'ora, per il futuro lo schema è questo: 2 euro l'ora per i primi 120 minuti e poi 3 euro per ogni ora aggiuntiva. Nel resto del centro via Veneto o via Bissolati tanto per capirci la tariffa da un euro potrebbe arrivare a 1,50 euro l'ora. Il medesimo schema sarà replicato nella zona 2, ovvero nelle strade interne alla Ztl vam (Porta Pia o lungotevere Testaccio ad esempio), da un euro si arriverà a 1,50 euro l'ora. I rincari riguarderanno anche i 1.344 posti intorno agli ospedali per i quali è garantita oggi una sosta gratuita di 3 ore con il disco orario. Ecco che in un domani si arriverà a pagare 0,50 euro l'ora.

COSTI DECRESCENTI
Il discorso cambia man mano che dal Centro ci si dirige verso le zone 3, 4, 5 e 6 che corrispondono all'area sud-est di Roma (Garbatella ma anche Torre Angela, Tor Bella Monaca, e poi le estremità del XV e XII Municipio oltre alle aree del litorale) dove la tariffa passerà da un euro a cinquanta centesimi l'ora. A chiudere il progetto, almeno al momento, l'inserimento di un nuovo sistema di pagamenti in alcune aree vicine alle stazioni della metropolitana in quelli che per comodità vengono chiamati parcheggi di scambio: zone dove gli automobilisti lasciano l'auto per poi spostarsi con i mezzi pubblici. «Iniziamo dal parcheggio di via Angelo Emo, vicino alla fermata della Metro A Cipro conclude Stefàno Per l'area in questione (115 posti auto), da tempo utilizzata come normale parcheggio, chiederemo subito il ripristino del sistema di tariffazione». Discorso analogo per il parcheggio multi-piano della stazione Metro B1 Jonio (252 posti auto e 57 posti moto) nel quale potrebbe essere inserita l'automatizzazione degli ingressi, proprio per evitare l'uso gratuito dell'autorimessa. Il meccanismo potrebbe, infine, essere esteso anche in altre zone vicine alle stazioni di Anagnina, Laurentina e Ponte Mammolo.