I due uomini hanno avuto una violenta colluttazione, ma alla fine l'aggressore è riuscito a salire in auto e scappare; la coppia ha avuto il tempo di prendere la targa dell'auto e, dopo le cure in ospedale, è andata a sporgere denuncia al commissariato di zona. Gli agenti della Polizia di Stato hanno immediatamente avviato le indagini a partire dal numero di targa fornito dalle vittime, servendosi anche di un noto social network per recuperare il resto delle informazioni mancanti.
Il sospettato è stato rintracciato solo dopo due giorni a casa della sua fidanzata. Quando i poliziotti sono arrivati hanno trovato V.M., 46enne italiano, con ancora evidenti sul volto i segni della colluttazione avuta con il compagno della vittima. L'uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Dovrà ora rispondere di violenza sessuale e lesioni personali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA