Per proseguire nelle operazioni di perquisizione gli investigatori si sono avvalsi della collaborazione di una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato. Gli agenti hanno scoperto un vero e proprio campionario della droga e degli strumenti per lavorarla e consumarla. Tra le altre cose spiccano una maschera antigas con innestato un «bong» ed un trita erba a batteria.
Il ragazzo aveva anche un'articolata collezione di coltelli, compresi quelli di un noto artigiano toscano, una balestra e 4 pistole, 2 ad avancarica e 2 del tipo soft-air.
La droga, circa 1,5 Kg, divisa in 25 contenitori (barattoli in vetro e buste in plastica termosaldate), era marijuana nelle sue varie forme, suddivisa meticolosamente per specie e stato di lavorazione. Il 28enne teneva la contabilità dello spaccio su un bloc notes, mentre il provento, 35mila euro, era nascosto tra i vestiti riposti nell'armadio. B.G. è stato arrestato; il reato contestato è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.