Acqua all'arsenico a Roma nord
Angelilli: «Sottovalutati i rischi per i cittadini»

Acqua all'arsenico a Roma nord Angelilli: «Sottovalutati i rischi per i cittadini»
di Simone Canettieri
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Martedì 11 Marzo 2014, 08:40 - Ultimo aggiornamento: 09:48
Roberta Angelilli, quali sono le reazioni alla sua interrogazione europea sullo scandalo dell’acqua regionale all’arsenico?

«L’immagine internazionale di Roma ne esce malissimo - spiega da Bruxelles l’esponente di Ncd - nei giorni scorsi ho già presentato un’interrogazione alla commissione Ambiente e Salute, ma visti gli sviluppi solleciterò direttamente i commissari Janez Potocnik e Tonio Borg per accelerare i tempi».



Di chi sono le responsabilità dei rubinetti avvelenati nelle zone di Roma Nord?

«E’ una situazione complessa e vanno ricercate tra Regione e Comune per quanto riguarda il ritardo tra l’allarme e l’ordinanza, senza tralasciare il ruolo dell’Arsial che gestisce gli impianti. Ma il vero dato è un altro».



Cioè?

«I rischi per la salute sono potenzialmente molto seri. Sia per l’arsenico che per l’eventuale presenza dell’amianto nelle tubature. Soprattutto poi se questa acqua, tramite gli allevamenti presenti nelle zone coinvolte, va finire nel latte e nei suoi derivati».



La Ue potrebbe far scattare le sanzioni?

«Certo, in caso in infrazioni alle normative, ma prima ci sarà un’indagine dettagliata».

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