Terremoto: messa in tendopoli
in un campo di Amatrice

Amatrice
1 Minuto di Lettura
Domenica 4 Settembre 2016, 13:06
RIETI - «Bisogna ricostruire legami e amicizie, stando e rimanendo insieme. Rimettiamo Dio al centro, pregandolo per tutte le nostre paure, le sofferenze e le perdite». Così don Marco, sacerdote della diocesi di Rieti per supportare i parroci del paese, ha concluso l'omelia nella messa celebrata nella tendopoli di Amatrice. Una funzione alla quale la gente del paese non ha partecipato in massa: sotto il tendone che funge da mensa, c'erano una decina di sfollati e alcuni volontari della Croce Rossa e delle Misericordie. «Dobbiamo sempre cercare il rifugio nel Signore - ha detto don Marco - lo abbiamo sempre fatto e dobbiamo continuare a cercarlo nel momento in cui viviamo una situazione di sofferenza e dolore». È necessario, ha proseguito il prete, «continuare a cercare quel rifugio in Dio, per guardare avanti e anche per cercare di accettare cose che non riusciamo a comprendere». (ANSA)
© RIPRODUZIONE RISERVATA