RIETI - «Vergognosa la strumentalizzazione politica fatta per il caso». Ci va giù pesante il sindaco di Configni e presidente dell’Unione Val d’Aia, Luciano Leonardi, rispetto all’interrogazione presentata dalla minoranza consiliare di Cottanello, su quanto accaduto qualche giorno fa su uno scuolabus, su cui è stato lasciato, per dimenticanza, un bambino di tre anni. «Si tratta di un fatto gravissimo - aggiunge Leonardi - che nessuno, in nessun modo, voleva sottacere né nascondere, ma è indegno il modo in cui il fatto sia stato strumentalizzato». Per fortuna il fatto non ha avuto conseguenze irreversibili e il bambino, che frequenta la scuola dell’Infanzia, che con assoluta certezza si è addormentato lungo il tragitto da casa a scuola e che scivolando sul sedile è sparito agli occhi dell’accompagnatore, è stato ritrovato in perfetta salute da alcuni dipendenti comunali, dopo tre ore da quando il mezzo è stato spento e chiuso.
La vicenda
Due le coincidenze fortunate che si sono concatenate: la prima le temperatura non troppo elevata, che ha fatto sì che il bambino continuasse a respirare senza problemi, la seconda che proprio il 1° ottobre alcuni dipendenti comunali, al mattino, si stavano recando verso una grande sala che lo stesso giorno avrebbe ospitato il consiglio comunale, in prossimità di dove era parcheggiato il pulmino per sistemarla e permettere di svolgere la riunione.