La dottoressa Perisi, vista la gravità e l'urgenza di tale situazione, si è impegnata a preparare in tempi brevissimi un'infornativa dettagliata del caso e inviarla agli organi competenti, nonchè si è presa l'incarico di convocare un tavolo tecnico presso la Regione
«Rimane comunque incomprensibile ai cittadini e ai più - spiega Cosmo Bianchini, portavoce del comitato cittadino - la posizione del sindaco e del suo staff che, pur avendo ricevuto una nota dalla Regione datata 4 novembre nella quale li invita “a fornire l'acqua potabile per uso umano a spese della Regione” non lo faccia e, addirittura,continuano ad affermare “che non sono obbligati a fornire acqua potabile ai cittadini”. Noi - conclude Bianchini - l'avevamo detto e continueremo la nostra battaglia democratica e non ci fermeremo fino al riconoscimento di un nostro diritto».
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