L'avvio dei lavori prevede anche l'adeguamento agli standard regionali delle strutture Grifoni di Amatrice e Marini di Magliano. Mentre sul futuro del primo ex ospedale la direzione generale sta trattando con l'amministrazione montana, per il secondo, la strada verso l'attivazione di una Casa della salute sembra ormai spianata, tanto che nei giorni scorsi lo stesso governatore Zingaretti ne ha annunciato l'apertura ad ottobre. Secondo Cgil, Cisl, Uil e Fials, alle prese con l'organizzazione, a giugno, di una serie di iniziative di protesta e sensibilizzazione sui problemi della sanità reatina, l'avvio dei lavori (con la prevista riduzione dei posti letto) non sarebbe altro che il preludio ad un piano aziendale, ben concertato con la Regione, che porterebbe ad una compressione dell'offerta sanitaria locale. Di tutt'altro avviso Figorilli, che in più occasioni ha sottolineato la temporaneità dell'iniziativa.
Ospedale di Rieti, partono
i lavori di ammodernamento
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Domenica 25 Maggio 2014, 06:02 - Ultimo aggiornamento: 15:54
RIETI - In attesa che sulla vicenda dei circa 230 interinali si apra il tavolo prefettizio (forse all'inizio della prossima settimana) alla presenza di Asl, Regione e Agenzia Alba, il manager Laura Figorilli annuncia l'inizio dei lavori di ristrutturazione dei reparti di Ortopedia e Traumatologia, Ostetricia, Urologia e Chirurgia e l'avvio dell'adeguamento degli ambienti della Cardiologia, diretta dal primario Serafino Orazi, per l'installazione in emodinamica di un agiografo di ultimissima generazione. «La nuova tecnologia - fanno sapere Figorilli e il direttore sanitario, Marilina Colombo - sarà in grado di garantire un maggiore grado di sicurezza, efficienza, affidabilità clinica. Proprio perché di ultimissima generazione, oltre ad assicurare i migliori risultati clinici, la nuova tecnologia renderà le procedure ancora più rapide ed efficaci e soprattutto più sicure per i pazienti, salvaguardando il rispetto degli standard qualitativi di alto livello nell'ambito della normativa vigente».
L'avvio dei lavori prevede anche l'adeguamento agli standard regionali delle strutture Grifoni di Amatrice e Marini di Magliano. Mentre sul futuro del primo ex ospedale la direzione generale sta trattando con l'amministrazione montana, per il secondo, la strada verso l'attivazione di una Casa della salute sembra ormai spianata, tanto che nei giorni scorsi lo stesso governatore Zingaretti ne ha annunciato l'apertura ad ottobre. Secondo Cgil, Cisl, Uil e Fials, alle prese con l'organizzazione, a giugno, di una serie di iniziative di protesta e sensibilizzazione sui problemi della sanità reatina, l'avvio dei lavori (con la prevista riduzione dei posti letto) non sarebbe altro che il preludio ad un piano aziendale, ben concertato con la Regione, che porterebbe ad una compressione dell'offerta sanitaria locale. Di tutt'altro avviso Figorilli, che in più occasioni ha sottolineato la temporaneità dell'iniziativa.
L'avvio dei lavori prevede anche l'adeguamento agli standard regionali delle strutture Grifoni di Amatrice e Marini di Magliano. Mentre sul futuro del primo ex ospedale la direzione generale sta trattando con l'amministrazione montana, per il secondo, la strada verso l'attivazione di una Casa della salute sembra ormai spianata, tanto che nei giorni scorsi lo stesso governatore Zingaretti ne ha annunciato l'apertura ad ottobre. Secondo Cgil, Cisl, Uil e Fials, alle prese con l'organizzazione, a giugno, di una serie di iniziative di protesta e sensibilizzazione sui problemi della sanità reatina, l'avvio dei lavori (con la prevista riduzione dei posti letto) non sarebbe altro che il preludio ad un piano aziendale, ben concertato con la Regione, che porterebbe ad una compressione dell'offerta sanitaria locale. Di tutt'altro avviso Figorilli, che in più occasioni ha sottolineato la temporaneità dell'iniziativa.