Rieti, gli appuntamenti del weekend in città e in tutto il Reatino

Castagne
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Sabato 28 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.

I sapori d’autunno in tutta la Sabina, da Casaprota a Cantalupo, fino a Cittaducale, Torricella e Vacone. Olio novello, tartufo, gnocchetti acqua e farina, la castagna rossa del Cicolano e le fregnacce, come in una sagra tipica. È un elenco lungo quello che racconta il fine settimana di Casaprota, che oggi e domenica apre le sue porte ai visitatori, proponendo le tipicità gastronomiche della Sabina. Gli stand si apriranno già da oggi, con gnocchi al tartufo, bruschetta e salsicce. In via Vigne Vecchie, esposizione di oggetti antichi che raccontano la cultura contadina d’un tempo. Dalle 17 in poi, musica con la Banda di Chianciano Terme e la degustazione delle castagne e, dalle 19, degli spaghetti all’amatriciana, cucinati dalla Pro loco di Amatrice. Chiude l’Orchestra Sara e Sogno Mediterraneo. Domenica, passeggiata panoramica da Casaprota con arrivo a Collelungo, attraverso gli oliveti secolari. Stand espositivi dei prodotti tipici della Sabina. Alle 10, dimostrazione su come si realizza un tappeto floreale, con la Pro loco di Poggio Moiano. Alle 11, la Banda musicale di Monte San Giovanni in concerto nella piazza principale del paese e, dalle 12, le fregnacce alla sabinese, salsicce e bruschetta con olio extravergine di oliva. A fare da cornice la musica del gruppo folk Kidderia con un viaggio nella musica popolare italiana. Alle 15, la pizza fritta di Torricella in Sabina, anche con zucchero e cioccolato. Spettacolo musicale a cura dell’Orchestra Tonino Serva. Informazioni alla Pro loco di Casaprota, allo 0765/85102.

A Cantalupo in Sabina, II edizione della festa dell’olio, oggi e domenica: oggi, Patrizia Pellegrini, naturopata e bioterapeuta, parlerà dell’olio d’oliva nella dieta mediterranea. Seguirà la raccolta delle olive al Casale 22 e una dimostrazione di come si cercano i tartufi, mentre Paolo Consumati, domenica, insegnerà ad assaggiare l’olio confezionato e quello per uso familiare, che verranno benedetti. In piazza Garibaldi, oggi pomeriggio, dimostrazione sui combattimenti medievali dei cavalieri templari, mentre domenica si prepareranno le tipiche paste italiane. In piazza saranno serviti, oggi la cena e domenica il pranzo, mentre il pranzo di oggi sarà al sacco per chi vorrà partecipare alla raccolta delle olive, e in piazza per chi rimarrà in paese.

A Vacone, domenica, la festa d’autunno: in località Pago, la produzione del periodo, come polenta, salsicce, castagne e vino novello mentre un’orchestra accompagnerà il banchetto fino all’imbrunire.

Domenica, Torricella in Sabina ospiterà l’Associazione apicoltori dell’alto Lazio, con i mieli di millefiori. Domenica le premiazioni.

Fino a martedì 31 ottobre, la biblioteca comunale Paroniana di Rieti ospita “Il Giro d’Italia delle Poesie in cornice”, concorso letterario organizzato dall’Associazione culturale “Il Club degli Autori”. Sono 57 le poesie esposte e i visitatori possono esprimere un giudizio in qualità di giurati. La mostra è visitabile lunedì 30 ottobre dalle 13 alle 19, martedì 31 ottobre dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 18.

“Discorso sul Mito - Dioniso!”. È lo spettacolo di e con Vittorio Continelli, in programma oggi alle 20.30 a Toffia, nel complesso San Bernardino, in piazza Lauretana 3. «Raccontare storie è la ragione per cui si sale sul palco - spiega Continelli - ascoltare storie, guardare le immagini che evocano e riconoscersi in esse è quella per cui ci sediamo in platea. Da migliaia di anni attori, cantori, narratori raccontano le storie del mito. Storie che si intrecciano tra amori divini ed ebbrezza, fino a raccontare le vicende di Dioniso, il dio rubicondo, che attraversa il Mediterraneo per donare il vino ai comuni mortali. Storie che cominciano a oriente del Mare Nostro e lo attraversano in lungo e in largo». L’autunno: un viaggio narrativo e letterario che parte dal ratto di Europa a opera di Zeus, prosegue con la nascita di Dioniso e arriva alla comparsa della vite e del vino nel Mediterraneo. È il racconto del dio dell’ebbrezza e del teatro, dei suoi amori e della sua corte, fino al dono del vino all’umanità: il vino. Ingresso spettacolo e degustazione 12 euro, tessera associazione 2 euro.

Info e prenotazioni: 33oc.teatro@gmail.com o un sms al 347/9293552.

A Fara Sabina, primo appuntamento del Festival Autunno a teatro, del Potlach, in via Santa Maria in Castello 28. Oggi alle 21 va in scena “La voce del sentiero” del Teatro S’Arza: teatro e musica fanno rivivere la millenaria cultura popolare. La rassegna proseguirà con altri tre spettacoli, in scaletta l’11 novembre, il 19 novembre e il 2 dicembre.

La musica e la cultura giapponese protagoniste domenica al teatro San Michele Arcangelo di Montopoli di Sabina: in programma “Montopoli incontra il Giappone”, gemellaggio musicale con la Sabina internationalensemble. Il via alle 15 con la Banda musicale di Montopoli e, alle 18, il concerto, a ingresso gratuito, diretto da Giacomo Bianchi.

Il Fara Music Festival, versione autunnale, ha reso note le date dei tre concerti in programma a partire da domenica, a Casperia e a Roccantica. Nel dettaglio, domenica 29 ottobre e mercoledì 1° novembre a Casperia, domenica 5 novembre a Roccantica. Sul palco di Casperia (in piazza San Giovanni Battista), domenica prossima, ci sarà Daria Biancardi, mentre il concerto del primo novembre vedrà sul palco di Casperia Susanna Stivali. Il trio Fabio Zeppetella, Roberto Gatto e Luca Mannutza sarà a Roccantica (Casa del Diospero) domenica 5 novembre. I concerti sono a ingresso gratuito e inizieranno alle 14. Prima ci sarà un brunch. I tre concerti itineranti chiudono, di fatto, la programmazione del Fara Music 2023, che ha visto nella scorsa estate numerosi concerti e artisti. Il programma è inserito nel progetto “M.C.R. - Il medioevo che rivive - Montasola, Casperia, Roccantica”.

A Casperia, oggi alle 18 (con ingresso libero), presso il teatro comunale “Ignazio Gennari”, si terrà un incontro-ricordo dedicato alla memoria di Giulio Pietrantoni, attore e regista di origine casperiana, scomparso lo scorso giugno. La manifestazione è organizzato dal gruppo Aspra Folk, in collaborazione con il Circolo cittadino casperiano “Raffaello Masci”.

Non soltanto la devastante scossa del 24 agosto 2016, che rase al suolo Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, ma anche quella che poco più di due mesi dopo, il 30 ottobre, fu definita dall’Ingv come la sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso. E proprio a partire dalla ricorrenza del sisma del 30 ottobre di sette anni fa che si è mosso il collettivo fotografico mantovano Order#10362 (nato nel 2019 dalla passione per la fotografia di Elisa Bianchi Testoni, Marco Brioni e Umberto Righi), realizzando una ricerca fotografica sui luoghi devastati dal terremoto del centro Italia nel 2016 e dando vita a “#3016”, viaggio nell’archeologia della memoria ferita e immobile. Un progetto pensato in un viaggio nel 2020 dai tre fotografi insieme al fotoreporter fermano Giovanni Marrozzini e realizzato nel 2021 attraversando le zone investite dai terremoti del 2016, con particolare attenzione ai Comuni di Accumoli, Arquata del Tronto, Visso, Ussita e alle rispettive frazioni. Occhi, quelli del collettivo Order#10362, che scrutano il delicato equilibrio tra uomo e territorio, come la ricerca sull’antropizzazione dei territori golenali del Po: poi il passaggio alle terre martoriate dal sisma, dove i tre fotografi si sono mossi per sottolineare in che modo fenomeni devastanti come un terremoto alterino la percezione dello scorrere del tempo, chiave di lettura dell’intero progetto e della mostra che, da ieri, è allestita nello spazio Mimesis di via Roccantica 8, a Roma. In contemporanea, da oggi, a partire dalle 18, ad ospitare il lavoro del collettivo nella sua sede di Rieti, in via del Duomo 2, sarà anche l’associazione fotografica Utopia, che - dopo aver accolto lo scorso 30 settembre il fotografo palermitano Tony Gentile, autore dell’iconico scatto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - a distanza di poco meno di un mese torna di nuovo in scena, stavolta con un secondo allestimento dopo quello d’esordio realizzato a giugno grazie a “Leaving and weaving”, lavoro della statunitense Deanna Dikeman. L’esposizione reatina sarà inaugurata alla presenza degli autori di “#3016” che, per l’occasione, accompagneranno i visitatori tra gli scatti della mostra, illustrando il loro progetto. L’esposizione resterà aperta da mercoledì a domenica, dalle 18 alle 20, fino al 18 novembre. Dal materiale fotografico è nato anche un libro, curato da Paola Fiorini e presentato al Festival della Fotografia Etica di Lodi.

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