Fara Sabina, risanamento
dei conti: il Comune
si appella alla Regione

FARA SABINA - Mentre attende di conoscere il parere della Corte dei conti e del Ministero dell’Interno sul piano di rientro per ripianare i debiti dell’Ente, la giunta comunale di Fara Sabina, per risanare i conti, si appella anche alla Regione. È datata 30 novembre, nonostante sia stata pubblicata sull’albo pretorio solo il 21 dicembre, la delibera con la quale la giunta guidata da Davide Basilicata, stabilisce di chiedere alla Regione la possibilità di accedere ad un fondo che la Pisana ha pensato per aiutare i Comuni che versano in una difficoltà finanziaria tale da rischiare il dissesto. “Atteso che il Comune di Fara Sabina presenta una situazione di disequilibrio di bilancio – si legge nel testo del documento – la giunta ad unanimità dei voti espressi, delibera di autorizzare il sindaco, coadiuvato dal responsabile del settore finanziario, a presentare istanza alla Regione Lazio per l’accesso al fondo per prevenire il dissesto finanziario dei comuni di cui alla legge regionale 12/2011”.Nel documento vengono ripercorsi tutti i passi compiuti fino ad oggi dall’Ente, a cominciare dalla ri-approvazione del riaccertamento straordinario dei residui, continuando con l’approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2017e quella del “conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2016 che evidenzia un disavanzo di amministrazione di 6milioni e 525mila 187,18 euro comprensivo del disavanzo derivante dal predetto riaccertamento straordinario”. Nella delibera viene poi richiamato l’atto con il quale è stato stabilito di aderire alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, il cui piano di rientro è ancora al vaglio di Corte dei conti e Ministero.