Rieti, Erri de Luca racconta
la sua montagna ai reatini
Domani e sabato altri due incontro col Cai

Lo scrittore Erri De Luca all'Auditorium Varrone
2 Minuti di Lettura
Giovedì 10 Dicembre 2015, 21:03
Montagna, clima, impegno civile: alle 17 tutti in silenzio,
all'Auditorium Varrone, per ascoltare Erri De Luca, un “re” della montagna.

Tema dell'incontro: «Dalla roccia, la parola contraria», contraria allo
sfregio della montagna, degli alberi, della terra. Una
parola che è costata allo scrittore un processo per
istigazione al sabotaggio. La vicenda è quella arcinota
della Tav in Val di Susa.

IL TEMA TERMINILLO
Ma ogni angolo d'Italia ha la
sua «Val Susa» e Rieti non fa eccezione, con il Cai da
mesi in prima linea nel contrastare il progetto
Terminillo Stazione Montana e la massiccia
infrastrutturazione che prevede. Quello di oggi pomeriggio è stato solo il pirnmo di tre incontri, organizzati dal Cai di Rieti sul complesso ed affascinante tema della moantagna.

GLI APPUNTAMENTI
Domani il Cai celebra invece la Giornata internazionale
delle montagne, istituita dall'Onu nel 2003 per
sottolineare l'importanza delle zone montane, la difesa
dell'ambiente e degli abitanti delle «Terre alte».
L'appuntamento è alle 18,30 nella sede del Cai (in via
Picerli 59): verranno proiettate interviste a Mario
Rigoni Stern e a Mauro Corona e poi spazio alla musica
dei ragazzi dell'alpinismo giovanile e del Coro del Cai,
due realtà che danno la misura della capacità del Cai
reatino di aggregare generazioni diverse intorno alla
passione per la montagna e al piacere dello stare
insieme.

LA CROCE SUL MONTE COSTONE
Sabato si sale invece idealmente sugli
Appennini più alti e distanti, anche nel tempo:
all'Auditorium Varrone (ingresso libero, ore 16,30) si
ritrovano tre «ventenni» che 60 anni fa girarono gli
Appennini con zaini e tenda e una grande croce che
piantarono sul Monte Costone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA