In questi mesi Marilena Rosati, per anni coordinatrice dell’ambulatorio allattamento del reparto Neonatale dell’Ospedale di Rieti, ha lasciato acceso il suo telefono di giorno e di notte, ma le tante videochiamate non valgono quanto una carezza.
Il suo Salotto accoglie gratuitamente le mamme e i loro bambini.
Bambini come Luvi, che a 10 giorni pesava neanche tre chili. «Uscite dall’ospedale – racconta la mamma – Mi diedero un foglio con le aggiunte di latte in formula perché dissero che la bambina era pigra e non si sarebbe attaccata al seno».
Un iter sentito tante, forse troppe volte. «A casa, da sola, ho pianto – continua la mamma - Mi dispiaceva così tanto non poterla allattare. Poi il conforto arrivato da una mia amica che mi ha consigliato di recarmi al Salotto di zia Marilena. Ci sono stata per circa due mesi, tre mattine a settimana. Zia Marilena è un portento, un concentrato di energia e dolcezza, accoglie le mamme e trasforma la loro fragilità in forza. Al Salotto avviene una sorta di magia, che altro non è che una presa di coscienza delle proprie capacità. Zia ti rassicura, ti aiuta a conoscere il tuo piccoletto e te stessa, ti ricorda che sei una brava mamma sempre e che si cresce insieme, ti tiene per mano nel cammino alleggerendo a volte il peso, con una battuta o una risata. E tu ti fidi e ti abbandoni. Zia ti strange tra le sue braccia con tenerezza come ad accogliere la tua parte bambina. Si prende cura di te affinché tu possa farlo con tuo figlio».
Così, al Salotto di zia Marilena, in poco tempo si instaurano amicizie e si condividono esperienze, anche tra i papà, spesso coinvolti in conviviali o lavoretti vari. «Oggi il Salotto è chiuso – continua la donna - Ma zia non ha mai smesso di essere presente. Tutte le mattine manda il suo buongiorno e un messaggio di speranza sul gruppo Whatsapp. Esorta le mamme a non mollare mai, saluta i suoi bimbotti, che le mamme mostrano in foto per farle vedere quanto sono cresciuti. Se hai bisogno di lei, c’è sempre: la puoi chiamare per un consiglio, se hai un dubbio, se vuoi solo parlare. La mia piccola Luvi oggi ha cinque mesi e prende il latte di mamma. Non credo che sarebbe stato possibile senza zia Marilena. Sono certa che ormai manchi poco alla riapertura del Salotto. Questo particolare momento storico sottoporrà mamme e zia ad adeguamenti, nel rispetto delle misure di contenimento, nell'utilizzo dei dispositivi di protezione e della distanza sociale, ma mai distanti dal sostenere l'allattamento, incoraggiando tutte le famiglie a riconoscerne l'importanza. Grazie zia Marilena, a presto».
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