Rieti, cinque nuovi carabinieri in servizio a Rieti, Castelnuovo di Farfa e Poggio Mirteto

RIETI - Arrivati cinque nuovi giovanissimi Carabinieri destinati ai Comandi Stazione della Provincia di Rieti: provenienti dalle Scuole Allievi di Roma, Torino e Taranto sono stati assegnati tre a Poggio Mirteto, uno a Rieti e uno a Castelnuovo di Farfa.

Per i Comandanti di Stazione un’iniezione di entusiasmo giovanile, un ottimo supporto idoneo ad integrare i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio già a partire dalle imminenti festività, mentre per i giovani Carabinieri l’inizio di una nuova e bella esperienza nell’incarico più entusiasmante: addetto ad una Stazione Carabinieri. Compito che presuppone un contatto permanente con la popolazione, che consentirà loro di affinare le nozioni teoriche apprese presso gli istituti di formazione, crescere professionalmente e soprattutto maturare a livello personale essendo destinati a “vivere le vite degli altri”, risolvere i problemi e alleviare le angosce dei comuni cittadini.

Tutti i Carabinieri neo giunti sono stati ricevuti dai rispettivi Comandanti di Compagnia e Stazione presenti all’incontro presso il Comando Provinciale di Rieti per un breve saluto di benvenuto.

Il Colonnello Valerio Marra ha ribadito la centralità dei Comandi Stazione come presidi territoriali di legalità dello Stato, punto di riferimento costante ed insostituibile per tutti. L’Ufficiale ha sottolineato come la prossimità sia l’unico strumento per trasmettere sicurezza alla gente, parola che presuppone sacrificio, estrema disponibilità, equilibrio e maturità. Questo sarà l’arduo compito dei giovani militari: dimostrare con i fatti, nel quotidiano operare in mezzo alla gente per la sicurezza delle comunità, una saggezza tipica di persone di età più adulta.

I giovani Carabinieri sono stati invitati ad impegnarsi a fondo fin da subito per sfruttare al massimo l’esperienza dei loro Comandanti e dei colleghi con maggiore anzianità di servizio.

Le nuove risorse, oltre a ringiovanire i quadri operativi sul territorio, costituiranno un bell’esempio per tutti i ragazzi della provincia che, al termine degli studi, si affacciano al mondo del lavoro, offrendo occasioni di confronto e spunti di riflessione sulle varie opportunità a loro disposizione.