Rieti, Bellino terzo al campionato
regionale di carambola a 3 sponde,
sfortunato Ulizio, bene Pitoni

Alvise Pitoni, Alberto Ulizio e Umberto Bellino
di Luigi Ricci
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Martedì 21 Febbraio 2017, 10:23
RIETI - Si è svolto domenica scorsa presso l’Accademia del Biliardo di Rieti il campionato regionale di carambola a tre sponde a cui hanno partecipato 12 giocatori in rappresentanza del Lazio e dell’Umbria. Per Rieti hanno gareggiato Alberto Ulizio, Alvise Pitoni e Umberto Bellino, qualificatosi terzo dietro al favorito Roberto Garofalo e a Stefano Ponti. Sfortunato Ulizio che nelle eliminatorie si è scontrato contro i primi due della classifica finale e col quarto, De Franceschi, senza contare che il decano del biliardo reatino ha dovuto pure occuparsi del ruolo di organizzatore del torneo, essendo il titolare della sala che senza dubbio non ha favorito il massimo della concentrazione. Positiva anche la prova di Pitoni.
 
Per Bellino, calabrese trapiantato da quasi trent’anni a Rieti, dove insegna, si tratta dell’ennesimo ottimo risultato dal momento che ha ripreso a giocare, dopo una lunghissima pausa, solo da pochi anni e che, per motivi professionali, non ha molto tempo da dedicare al biliardo. Nonostante ciò Bellino è riuscito sempre a ottenere ottimi risultati qualificandosi da ormai quattro stagioni alle finali del campionato italiano di Saint Vincent a cui ha quasi sempre dovuto rinunciare, perché  purtroppo sempre concomitante col periodo degli esami.
 
Anche domenica Bellino è partito in sordina, perdendo con Pinto il primo incontro del suo girone (erano 3 da 4 quattro giocatori ciascuno), servito per entrare in palla per poi rimontare e vincere il proprio raggruppamento e accedere alla finale, cui partecipavano i vincitori degli altri due gironi e il miglior secondo, che è risultato Ponti, battuto da Bellino nel proprio girone eliminatorio nonostante il “catenaccio” per tenere la media carambole più alta. In semifinale Bellino ha affrontato il favorito Garofalo, col quale ha perso 25-18 dopo avere dato battaglia fino al termine per poi qualificarsi terzo grazie alla migliore media carambole rispetto a De Franceschi.
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