Per rimuovere scritte e graffiti dalle pietre dell'arco è stata utilizzata un'idropulitrice che getta acqua e sabbia ad alta pressione, un macchinario che viene utilizzato proprio per ripulire i muri dai graffiti. L'avvio ai lavori è stato dato dall'assessore con delega al Decoro urbano, Alessandro Mezzetti, finito nell'occhio del ciclone anche per la questione dell'arco di Santa Lucia.
LE DENUNCE
Il degrado in quella zona era stato denunciato più volte fin dall'epoca della giunta Emili. Il disinteresse istituzionale aveva ridotto quell'angolo di Rieti a terra di nessuno e ad inizio dicembre si era toccato il fondo. Sulle colonne portanti dell'arco erano comparse tre bestemmie, scritte con vernice rossa a caratteri cubitali.
Uno spettacolo indegno denunciato da Il Messaggero, ma restato sotto gli occhi di cittadini e turisti: quella zona, infatti, fa parte del persorso di trekking urbano e della Rieti sotterranea. L'assessore Mezzetti, inizialmente, aveva spiegato di non poter intervenire perché l'arco è parte di un complesso privato.
Dopo le bestemmie, dieci giorni fa era comparso un gigantesco fallo sulla strada. Le nuove proteste dei cittadini hanno spinto l'amministrazione a intervenire così, dopo un accordo con i proprietari del palazzo, è stato autorizzato un intervento di pulizia e rimozione delle scritte.