Coppa del Mediterraneo al Ciuffelli, vince Schiavotto. Si torna subito a volare nel Città di Rieti. Foto

Il podio del Gruppo 18 Corsa
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Sabato 14 Agosto 2021, 19:22

RIETI - «La pioggia no, non l'avevo considerata». Parafrasare Renato Zero può starci bene per raccontare il finale dell'ultimo giorno di gara della Coppa Internazionale del Mediterraneo, quando il violento nubifragio abbattutosi su Rieti ha soltanto lambito la fine dell’ultimo volo, appositamente strutturato sulla base di un percorso breve proprio per evitare ai piloti di incappare nella tempesta estiva scatenatasi a ridosso dei rientri al Ciuffelli.

 

E tutto va come esattamente come previsto alla vigilia della finale: il vicentino Davide Schiavotto (nella foto) che conferma di aver ormai raggiunto la maturità coltivata dal suo “papà” sportivo Riccardo Brigliadori – figlio dell’indimenticato Leonardo – primo nel Gruppo 18 Corsa, la canonica 18 Metri, davanti al sempiterno inglese Jon Gatfield e allo svizzero Felix Schneebeli.

Nel Misto, dove molto sembrava ancora possibile, alla fine resta invece tutto così com’è, o quasi.

Il due volte campione del mondo Stefano Ghiorzo, in coppia con Roberta Passardi, confermano il terzo posto dietro al duo dell’austriaco Hallbrucker con l’olandese Van Houweninge, primi e gli altri due olandesi volanti Borgmann e Wolff, secondi. Appena fuori dal podio, quarta, la pur grintosa coppia Alberto Sironi e Andrea Venturini

Nel Gruppo Open, ad aspirare al podio sarebbe potuto essere anche l’austriaco Peter Hartmann, ritiratosi però subito dopo l’incidente che domenica ha causato la morte del suo connazionale Christian Derold, il 57enne precipitato in località Cartore di Borgorose, forse a causa dell’ala interna del suo Antares 23E che potrebbe aver perso portanza mentre Derold era impegnato a recuperare quota all’interno di una termica. Così, decimato dall’assenza di Derold e Hartmann e privo di partecipazioni italiane, il podio è rimasta una questione a tre fra i tedeschi Felipe Levin, Michael Sommer e Markus Frank, che non a caso occupano un posto fra le prime 100 posizioni del ranking internazionale Igc (Levin è nono, Sommer secondo e Frank 77esimo).

La Coppa Città di Rieti

Si chiude così una delle edizioni più amare della Coppa, nove giornate di gara valide su undici disponibili, funestate – oltre che dalla morte di Derold - anche dall’incidente avvenuto durante la quarta giornata del 6 agosto al sudafricano Uys Jonker, finito bruscamente fuoricampo in località Macchiagodena, tra Isernia e Campobasso, probabilmente a causa del mancato funzionamento del meccanismo che regola l'apertura della turbina, della quale il velivolo motorizzato è dotato. Alla fine delle premiazioni di venerdì scorso, però, Jonker ha preso il microfono e, senza anticipare nulla a nessuno, ha pubblicamente elogiato i briefing condotti dalla direzione gara di Aldo Cernezzi e le previsioni meteo fornite da Ezio Sarti.

Dal giorno di Ferragosto e fino a domenica prossima, spazio alla Coppa Città di Rieti; poi, al Ciuffelli si tornerà ad attendere la prossima estate.

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