Strage a San Bernardino, si allunga la scia di sangue negli Usa

Strage a San Bernardino, si allunga la scia di sangue negli Usa
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Mercoledì 2 Dicembre 2015, 22:41 - Ultimo aggiornamento: 22:42
Si allunga la scia di sangue negli Stati Uniti. La nuova sparatoria a San Bernardino arriva poco più di una settimana dopo l'ingresso dell'uomo armato in un consultorio di Colorado Spring che aveva fatto nove feriti. E riaccende il dibattito sulle armi in un anno in cui sparatorie si sono susseguite quasi senza tregua.

Ecco di seguito gli episodi più gravi dell'anno.

- 30 MARZO: Cerca di sfondare il cancello della sede della Nsa e viene ucciso da colpito arma da fuoco. È quanto accaduto in Maryland. Il suo complice, che lo accompagnava in auto, è rimasto ferito.

- 4 MAGGIO: La sparatoria alla mostra di vignette di Maometto in Texas fa due morti. L'attacco è rivendicato dall'Isis.

- 18 GIUGNO: Strage nella chiesa degli afroamericani a Charleston, dove un ragazzo estremista è entrato e aperto il fuoco uccidendo nove persone.

- 16 LUGLIO: Spari in due centri militari a Chattanooga in Tennessee. Il bilancio è di cinque morti.

- 24 LUGLIO: Un uomo entra in un cinema a Lafayette, in Louisiana, e apre il fuoco uccidendo due persone e ferendone altre sette, prima di puntarsi l'arma contro e uccidersi.

- 26 AGOSTO: la reporter di un'emittente locale di Ranoke, in Virginia, Alison Parker, e il suo cameraman, Adam Ward, finiscono vittime di un ex collega. La loro morte è in diretta: l'uomo li ha attaccati mentre stavano realizzando un servizio.

- 1 OTTOBRE: È strage nel campo universitario dell'Umpqua Community College a Rosenburg, in Oregon, dove al termine di una sparatoria si contano a terra 15 morti.
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