A San Bernardino come nel Bronx: maxi rissa, fermato un egiziano

A San Bernardino come nel Bronx: maxi rissa, fermato un egiziano
2 Minuti di Lettura
Domenica 23 Giugno 2019, 15:15
L'AQUILA - Per la rissa di ieri sera a San Bernardino la Polizia ha identificato e denunciato un egiziano di 20 anni, G.A., rintracciato lungo viale della Croce Rossa. Identificato e denunciato anche un altro straniero, un albanese, K.K., che ha danneggiato alcune auto in sosta lungo via Strinella.

Quanto alla rissa, la Polizia ha ricevuto la segnalazione intorno alle 22.50 di sabato sera. All'arrivo degli agenti della Volante in via San Bernardino c'erano molte persone a testimoniare l'aggressione ai danni di un ragazzo. Grazie alle indicazioni dei testimoni, poco distante dal luogo dell’aggressione gli agenti hanno individuato una persona a terra con il volto insanguinato e in stato semi cosciente. I polziotti hanno prima chiamato un'ambulanza e successivamente hanno iniziato ad ascoltare le dichiarazioni dei presenti per raccogliere le informazioni utili all’attività investigativa. A seguito di questo è stato identificato  l’aggressore, G.A. cittadino egiziano di 20 anni, regolare in Italia, che è stato rintracciato in Viale della Croce Rossa ed accompagnato in Questura. La lite è scaturita per futili motivi riconducibili alla frequentazione di una ragazza. Il giovane è stato denunciato per lesioni aggravate.

Nella mattinata di oggi, inoltre, verso le 7, alla Polizia è giunta una segnalazione di un ragazzo che stava danneggiando delle autovettura in sosta in via Strinella. Sul posto si è portata la Volante che ha individuato l’autore del fatto, K.K. cittadino albanese già noto all forze dell'ordine, trovandolo disteso su un muretto in evidente stato di ebbrezza. E' stata anche inviata la Scientifica per i rilievi del caso.L’autore del reato è stato deferito all’autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato. Alcuni proprietari delle autovetture danneggiate si sono presentati presso gli Uffici della Questura per sporgere regolare denuncia per i danni subiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA