11 settembre, negozio sfrutta l'attentato per vendere materassi

11 settembre, negozio sfrutta l'attentato per vendere materassi
di Anna Guaita
2 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Settembre 2016, 21:29 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 15:40

NEW YORK – Tutta l’America si prepara a commemorare il quindicesimo anniversario dell’attacco terroristico dell’undici settembre 2001. Ma nella valanga di iniziative patriottiche e commoventi, non poteva mancare chi si distingue per eccezionale cattivo gusto. La palma d’oro va a un negozio di materassi del Texas, che ha lanciato una svendita “due materassi al prezzo di uno”, con un video in cui i materassi sono disposti alla maniera delle due torri affiancate. Mentre gesticola entusiasta per l’affare che offre ai clienti, la manager del negozio è affiancata da due dipendenti che sorridono a piena dentatura. La signora esclama raggiante : “Cosa c’è di meglio di celebrare l’anniversario che comprando un nuovo materasso?” e allarga le mani, dando una spinta involontaria ai due che fingono di perdere l’equilibrio e cadere sulle torri dei materassi, facendole precipitare al suolo. Al che la signora lancia un gridolino, nasconde un sorriso, e conclude con la tremula promessa “Non dimenticheremo mai”.

Inevitabile la reazione indignata nei social network, al punto che il proprietario del negozio si è ufficialmente scusato e ha promesso il 30 per cento degli incassi alla 9/11 Foundation. La stessa manager ha ammesso di essere stata “stupida”.

Ma in realtà è da tempo che il mondo economico si chiede come comportarsi nel giorno dell’anniversario: c’è chi si riveste di bandiere, chi devolve parte degli incassi in beneficenza, chi espone le foto delle Torri Gemelle.

Già cinque anni fa, in occasione del decimo anniversario si pose la stessa domanda: come si deve comportare un esercente? deve mostrare patriottismo, e come? Allora J Walker Smith, presidente della società di consulenza “Futures Company” fu categorico: “Non fate nulla, perché qualsiasi cosa può apparire irrispettosa”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA