Droni minacciano aerei: in sei mesi negli Stati Uniti 25 segnalazioni di mancate collisioni

Droni minacciano aerei: in sei mesi negli Stati Uniti 25 segnalazioni di mancate collisioni
di Emanuela Fontana
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Mercoledì 3 Dicembre 2014, 14:29 - Ultimo aggiornamento: 17:13
Il dossier contiene 25 rapporti, tutti firmati dai piloti di voli di linea autori delle segnalazioni. Dal primo giugno la Federal Aviation Administration (FAA) statunitense, l'agenzia di controllo dello spazio aereo americano, ha ricevuto 25 report di piloti su mancate collisioni in volo con droni, le telecamere volanti ormai sempre più utilizzate anche da istituzioni pubbliche, soprattutto negli Stati Uniti, e allo studio delle grandi compagnie specializzate in consegna a domicilio come metodo del futuro per recapitare gli ordini ai clienti.
La maggior parte degli incidenti sfiorati sono avvenuti, secondo la ricostruzione dei piloti, in fase di decollo e di atterraggio, soprattutto negli aeroporti a più intenso traffico, quelli di New York e di Washington. Prima di quest'ultimo rapporto, la FAA aveva ricevuto un'unica segnalazione, il 22 marzo del 2014, su una mancata collisione tra un aereo di linea e un drone che aveva coinvolto una compagnia regionale. L'impennata degli avvisi recapitati dalle compagnie alla Federal Aviation è testimonianza dell'aumento degli "occhi" telecomandati nei cieli americani.
Negli ultimi sei mesi la media della rischiate collisioni è stata di circa una alla settimana. L'8 settembre sono state addirittura tre in un solo giorno le segnalazioni su incidenti evitati da tre differenti compagnie aeree statunitensi a un altitudine di circa duemila piedi, in fase di atterraggio, nell'aeroporto di La Guardia, a New York.