«È stato allucinante perchè i militari portavano prima bambini, donne e anziani al livello dove potevano salire sull'elicottero, ma c'erano uomini, che li picchiavano, tiravano loro i capelli e li buttavano fuori per prendere il loro posto». Lo racconta il soprano Dimitra Theodossiou, salvata dalla Norman Atlantic. Il soprano era stata ricoverata nella notte per precauzione. Lo ha riferito il suo collaboratore Augusto Lombardini che ha trascorso queste ore con lei. «Il soprano è arrivata all'ospedale leccese di
Scorrano dopo mezzanotte - ha riferito Lombardini - con una leggera ipotermia, ma dopo i controlli è stata dimessa e ora siamo ospiti di amici.
Ha avuto una grande paura, ma intende riprendere la sua attività così come previsto».
Era stata la stessa cantante lirica ad avvertire amici e parenti chiamandoli al telefono l'altra mattina: ha riferito che una parte della nave stava prendendo fuoco e quindi era andata sul ponte per aspettare i soccorsi. Poi le comunicazioni si sono bruscamente bloccate e non è stato più possibile parlare con la soprano.
La pagina Facebook della cantante lirica era stata stata invasa da messaggi di solidarietà e preghiere. La cantante stava raggiungendo l'Italia da sola e aveva imbarcato anche la sua auto: sono infatti già cominciate le prove del Nabucco a Rimini che andrà in scena il 1 e 3 gennaio al 105 stadium e Dimitra Theodossiou è nel cast, nella parte di Abigaille.