Governo, sì a modifiche PNRR, Decaro: «Spostata data aggiudicazione gara asili nido»

Già 14 Paesi Ue hanno chiesto modifiche al proprio Pnrr.

Da oggi parte il processo formale di revisione della quarta rata
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Martedì 11 Luglio 2023, 14:42 - Ultimo aggiornamento: 15:17

Da oggi parte il processo formale di revisione della quarta rata del PNRR che è pari a 16 miliardi di euro. Sono state condivise con la Commissione europea 10 modifiche su 27 obiettivi che oggi hanno ottenuto il via libera della Cabina di regia sul PNRR.

«Questo percorso» di revisione dei target «porterà alla richiesta dell'intera quarta rata, non immaginando un definanziamento»: lo ha detto il ministro degli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, al termine della cabina di regia.

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Lo si apprende al termine della riunione a Palazzo Chigi.

Da oggi, viene spiegato, può partire il processo formale di revisione della quarta rata. 

Già 14 Paesi Ue hanno chiesto modifiche al proprio Pnrr. 

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Il nodo asili nido

«Per quanto riguarda gli asili nido, è stato spostata la tappa intermedia, quella dell'aggiudicazione delle gare. Quindi si può continuare ad aggiudicare le gare. Se avanzano dei soldi potremo fare ulteriori bandi, sempre per gli asili nido». Lo ha detto Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci, al termine della Cabina di regia sul Pnrr, a Palazzo Chigi.

«Non c'è una nuova data, c'è l'accordo a proseguire le gare. A fine giugno avevamo aggiudicato gare per il 91,4% delle risorse, quindi possiamo continuare. Noi proseguiamo, dovessero esserci problemi, tanto ce lo spostano nel tempo e si può riaprire il bando per qualche comune che magari all'epoca non ha partecipato», ha spiegato Decaro: «Si è parlato della rimodulazione della quarta rata, ho visto prevalentemente questioni di carattere amministrativo. Io mi sono sincerato con un intervento che i soldi dei Comuni stanno qua, perché con gli sforzi che abbiamo fatto... Abbiamo aggiudicato in soli quattro mesi il 91,4% delle gare».

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