Titan, il figliastro del miliardario Harding (morto a bordo) licenziato per i suoi tweet: si divertiva a un concerto durante le ricerche

Il ragazzo, che lavorava come tecnico del suono a Sand Diego, su Twitter si lascia spesso andare a commenti strampalati e mitomani

Titan, Brian Szasz figliastro del miliardario esploratore Harding: «Il boss mi ha licenziato per i miei tweet»
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Sabato 15 Luglio 2023, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 18:29

Brian Szasz, il figliastro statunitense dell'esploratore miliardario Hamish Harding, morto a fine giugno sul sommergibile Titan, sarebbe stato «licenziato dal capo» a causa dei suoi tweet. Lo ha riferito lui stesso, proprio sul social di Elon Musk

Di certo, quando Szasz cinguetta (e quanto cinguetta...), non passa mai inosservato. E Basta farsi un giro sul suo profilo per capire il perché. Si leggono una miriade di frasi strampalate, a volte mitomani. Del tipo: «A insegnarmi a twittare è stato Donald Trump», «Dichiaro ufficialmente che mi candiderò per le elezioni presidenziali americane del 2024», «Cardi B, ti sfiderò a una battaglia rap, con tutto lo stile hip hop della vecchia scuola che non hai mai conosciuto. Cosa che richiede molta più abilità del tuo agitare il sedere». 

E ancora: «E impossibile essere tristi quando si guarda un seno», «Per favore, smettete di chiedermi soldi a meno che non siate una donna bellissima, una trans o una modella di OnlyFans». Eccetera eccetera, la lista è lunga. In altri tweet recenti, dopo la scomparsa del patrigno, il ragazzo si lamentava di non riuscire ad avere successo con le donne, nonostante fosse in procinto di ereditare «milioni di dollari da risparmiare».

Quest'ultimo cinguettio è stato successivamente cancellato dal diretto interessato. 

Se non altro, quei soldi lo aiuteranno a far fronte alle spese, durante la ricerca di un nuovo lavoro (ammesso che sia vero tutto ciò che scrive). Secondo quanto scrive il ragazzo tra le info dei suoi profili, lavorava come tecnico del suono a San Diego, città dove risiede. 

 

Al concerto dei Blink-182 mentre il patrigno era negli abissi

Non è la prima volta che Szasz fa parlare di sé sui social. Lo scorso 19 giugno, il giorno dopo che patrigno era stato dichiarato disperso negli abissi dell'Atlantico, il figliastro del "mission specialist" di Oceangate aveva condiviso su Twitter foto e video che provavano la sua presenza sugli spalti di un concerto dei Blink-182, nota punk band californiana. Il tutto mentre il mondo si domandava che fine avesse fatto il suo patrigno e il resto del'equipaggio del Titan.

Il tweet sarebbe poi stato eliminato da Szasz, ma non prima di aver fatto il giro del web, scatenando commenti misti di sarcasmo e indignazione degli utenti. Tuttavia, c'era anche qualcuno che, nonostante tutto, lo difendeva. Ma a quella gaffe ne sarebbe seguita un'altra, lo scorso 21 giugno, a tre giorni di distanza dalla scomparsa del Titan. La cornice - ovviamente - è stata ancora Twitter, dove una modella di OnlyFans quel giorno aveva postato uno scatto provocante, accompagnato da un generico: «Posso sedermi su di te?». La risposta di Szasz non si era fatta attendere: «Sì, per favore!»

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