L'ULTIMO SALUTO

Napolitano, funerali. Gianni Letta: «Con Berlusconi si chiariranno lassù». Il figlio Giulio: «Il Papa ci ha emozionato»

L'ultimo saluto all'ex Presidente della Repubblica, scomparso all'età di 98 anni

Napolitano, funerali. Gianni Letta: «Con Berlusconi si chiariranno lassù». Il figlio Giulio: «Il Papa ci ha emozionato»

Il feretro lascia la Camera

Il feretro di Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, ha lasciato la Camera. All'uscita di Montecitorio, il picchetto d'onore e l'inno nazionale.

Xi invia messaggio di cordoglio a Mattarella

Il presidente cinese Xi Jinping ha inviato oggi un messaggio di cordoglio al capo dello Stato Sergio Mattarella per la scomparsa dell'ex presidente Giorgio Napolitano, esprimendo «profonde condoglianze e rivolgendo un sincero cordoglio alla sua famiglia». Sottolineando che Napolitano era un politico ampiamente rispettato in Italia, Xi - nel resoconto dell'agenzia Xinhua - ha affermato che l'ex presidente italiano è stato «a lungo impegnato nell'amicizia Cina-Italia e negli scambi e nella cooperazione più forti tra i due Paesi, dando un contributo positivo alla pace e allo sviluppo nel mondo».

Meloni vedrà Macron dopo funerali

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende, vedrà a Palazzo Chigi, per un colloquio informale, il presidente francese Emmanuel Macron al termine delle esequie di Stato, con rito laico, del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.

Conclusa la cerimonia a Montecitorio

Con l'applauso all'ultimo intervento di Giuliano Amato, presidente emerito della Corte costituzionale, si è conclusa la cerimonia per le esequie laiche di Giorgio Napolitano nell'Aula di Montecitorio. I primi ad uscire sono stati i componenti della famiglia, trai quali la moglie Clio, il figlio Giulio e la nipote Sofia. Poi gli ospiti stranieri ai quali i parlamentari hanno tributato un applauso durante l'uscita. Emmanuel Macron e Francosise Hollande hanno seguito tutta la cerimonia senza fare uso delle cuffiette per la traduzione, che invece ha preferito usare Steinmeier.. In tutto la cerimonia è durato poco più della prevista ora e venti. I parlamentari sono rimasti nell'emiciclo per permettere lo svolgimento del protocollo cerimoniale.

Amato: "Quando non stava bene Clio lo accompagnava alla Ue"

«Dell'Europa fece una missione per sé e per l'Italia. Ricordo quando ebbe un periodo di debolezza di cuore e Clio lo accompagnava tutte le settimane, li incontravo nei corridoi del Parlamento europeo, lui che non voleva rinunciare al suo lavoro in Europa e lei che gli stava accanto perché non si fidava a lasciarlo da solo». Lo ha ricordato Giuliano Amato, presidente Emerito della Corte Costituzionale, alle esequie del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, in corso alla Camera.

Ravasi: "Un giusto, splenderà come stella"

«I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre». È la frase tratta dal libro biblico di Daniele (capitolo 12, versetto 3), che il card. Gianfranco Ravasi, ha dedicato al presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano durante la cerimonia dei funerali di Stato nell'Aula della Camera. Ravasi ha spiegato di voler porre un «fiore» ideale sulla tomba di Napolitano e che tale fiore è la frase tratta da Daniele.

Card. Ravasi: "Benedetto XVI gli confidò le dimissioni"

Il rapporto tra papa Benedetto e Napolitano ero così stretto che «il papa confidò a lui che si sarebbe ritirato dal ministero petrino». Lo ha rivelato il card. Gianfranco Ravasi, durante la cerimonia per i funerali di Stato del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano nell'Aula della Camera.

Gentiloni: "La sua via maestra fu l'Europa e la seguiremo"

«Salutiamo un grande presidente, un simbolo della credibilità e della forza delle istituzioni della Repubblica e lo facciamo stretti a lei, presidente Mattarella, che di questa credibilità e forza è espressione. Salutiamo un grande riformista, per lui l'Europa è sempre stata la via maestra, questa via, la tua via, cercheremo di seguirla sempre». Lo ha detto Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli Affari economici e monetari, nell'orazione commemorativa del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, durante i funerali di Stato in corso alla Camera.

Gianni Letta: "Spero che Berlusconi e Napolitano si chiariranno lassù"

Con la morte di Giorgio Napolitano «si chiude anche un capitolo tormentato e complesso di questa storia: dopo Berlusconi, Napolitano, a tre mesi uno dall'altro. Mi piace immaginare che incontrandosi lassù possano dirsi quello che non si dissero quaggiù e, placata ogni polemica, possano chiarirsi e ritrovarsi nella luce». Lo ha detto Gianni Letta, intervenendo al funerale del presidente emerito della Repubblica in Aula alla Camera.

Giulio Napolitano: "Buone battaglie e cause sbagliate"

Napolitano «ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate». Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell'Aula della Camera, ripercorrendo il suo l'impegno politico e istituzionale.

Gianni Letta: "Ci inchiniamo a Napolitano, amava l'Italia"

«Quando scompare una personalità come Giorgio Napolitano, la perdita è di tutti, tocca e riguarda tutti coloro che hanno a cuore le istituzioni, e lo dimostra quest'Aula». Lo ha detto Gianni Letta, intervenendo al funerale del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano in Aula alla Camera. «Tutti ci inchiniamo reverenti per rendere omaggio alla memoria di un uomo che amava l'Italia e ci stringiamo alla sua famiglia», ha aggiunto l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri e presidente di Civita.

Giulio Napolitano: "Papa Francesco ci ha emozionato"

«Un deferente ringraziamento al Papa per un gesto che ci ha emozionato». Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell'Aula della Camera.

Sofia Napolitano: "Ci veniva a prendere a scuola"

«Ci scriveva sempre, anche quando non sapevamo ancora leggere, ci telefonava quando vedeva dei cartoni in televisione che pensava ci sarebbero piaciuti. Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese per un gelato. Ha sempre trovato il tempo per me e Simone, nonostante i suoi impegni». Lo ha detto Sofia May Napolitano, nipote del Presidente emerito della Repubblica, nell'Aula della Camera, durante la cerimonia funebre. «I consigli che ci ha dato ci fanno sentire fiduciosi in noi stesi quando dobbiamo affrontare scelte personali».

Il ricordo di Finocchiaro

«Giorgio napolitano si iscrive al Pci nel dicembre del '45 e spiegherà di averlo fatto "per impulso morale, piuttosto che per motivazioni ideologiche", che erano ancora confuse e imprecise e sulla scorta di due ragioni: il Pci è il partito che più ha combattuto il fascismo; il Pci si mescola al popolo. Proprio così dice. Due ragioni piane e profonde. Furono Amendola innanzitutto, Cacciapuoti, Sereni i suoi riferimenti di quegli anni, e Gerardo Chiaromonte, cui resterà legato da amicizia "la più importante, la più intensa" della vita. Comincia così la storia politica di Giorgio Napolitano, che sceglie di essere funzionario di partito, piuttosto che avvocato come il padre. Storia che ha un punto irrinunciabile di partenza (e una ininterrotta prosecuzione) nella questione del Mezzogiorno, lì dove più si manifesta 'il senso della necessità di un impegno concreto ad operarè». L'ha detto Anna Finocchiaro, presidente della Fondazione Italiadecide, nell'intervento ai funerali laici dell'ex capo dello Stato, Giorgio Napolitano in corso a Montecitorio.

La nipote Sofia commossa: "Un nonno formidabile"

«Giorgio Napolitano era un politico e leader di grande valore, ma era anche un nonno formidabile, pieno di attenzione e sempre attento con noi. Quando avevamo una preoccupazione era partecipe e comprensivo, cercava sempre una soluzione nonostante fosse impegnato con i suoi problemi o meglio con quelli del paese». Così, visibilmente commossa, Sofia May Napolitano, nipote del Presidente emerito della Repubblica, ricorda il nonno, intervenendo in Aula alla Camera durante i funerali laici.

Il ricordo del figlio Giulio

Giulio Napolitano, composto e con voce chiara, si alza in piedi e legge da un foglio il discorso preparato per l'Aula di Montecitorio per le esequie del padre, Giorgio. Il suo posto in Aula è accanto a Gianni Letta. Un discorso che dura meno di 10 minuti durante il quale ha ricordato la vita pubblica e privata del presidente emerito. Uomo delle istituzioni, ma anche padre di famiglia, marito e intellettuale con la passione di Thomas Mann. Un lungo applauso da parte dell'Aula al termine.

Il figlio Giulio: "Ha vissuto per la politica e per la famiglia"

«Non ricordo un solo giorno che non sia stato di lavoro. La politica era per lui era una cosa seria. Richiedeva decisioni e assunzione di responsabilità, non sopportava la demagogia. La politica era inscindibile dalla vita quotidiana, la politica era il nostro orizzonte. Ciò non gli impediva di essere un marito e padre affettuosissimo». Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell'Aula della Camera.

Il figlio Giulio: "Momento di unità e condivisione"

«Viviamo questo momento in spirito di unità e condivisione». Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell'Aula della Camera, ringraziando le autorità presenti e i cittadini che nei giorni scorsi hanno visitato la camera ardente.

La Russa: "Napolitano protagonista della storia repubblicana"

«Oggi rendiamo l'ultimo saluto a un protagonista della nostra storia repubblicana quale è stato il Presidente Emerito Giorgio Napolitano. Entrato in Parlamento il 25 giugno del 1953, ha ricoperto tutti i più prestigiosi ruoli istituzionali della nostra Italia. In questi giorni sono state numerose le autorità, a partire dal Presidente Mattarella, che si sono recate alla camera ardente allestita in Senato, così come sono stati tantissimi gli italiani che hanno voluto dedicargli un ultimo saluto. Ho personalmente potuto registrare un segno tangibile di affetto e ammirazione, reso ancora più solenne dalla storica visita di Papa Francesco - che ringrazio - e che non ha precedenti in Senato». Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa nel corso del suo intervento.

Fontana: "Napolitano ha guidato il Paese in un momento complesso"

«Napolitano sapeva unire lo slancio ideale al realismo politico. Ha guidato il Paese in uno dei momenti più complessi.

Con a sua morte scompare una figura di altissima levatura politica». Lo afferma il presidente della Camera Lorenzo Fontana nel corso del funerale laico di Napolitano.

Mattarella saluta Clio e i figli

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è entrato nella sala dei ministri di Montecitorio dove si trova il feretro dell'ex capo di Stato emerito, Giorgio Napolitano. Mattarella ha stretto la mano alla vedova Clio e ai figli. Subito dopo, sono entrati i presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa e la premier Giorgia Meloni

Autorità in raccoglimento prima delle esequie

Dopo un momento di raccoglimento nella sala dei ministri alla Camera davanti al feretro di Giorgio Napolitano, i rappresentanti di Stato stranieri stanno prendendo posto in Aula per seguire i funerali laici del presidente emerito della Repubblica. Prima dell'ingresso in Aula della salma, hanno reso omaggio in raccoglimento anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti, accompagnato dal presidente della Camera Lorenzo Fontana, dal presidente del Senato Ignazio La Russa, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dalla presidente della Corte costituzionale Silvana Sciarra, con i rispettivi segretari generali.

Figli dietro il feretro in Transatlantico

A seguire il feretro del presidente emerito Giorgio Napolitano, lungo il Transatlantico della Camera, anche i figli Giovanni e Giulio, dietro i nipoti. Di lato sono schierate le principali autorità tra cui la premier Giorgia Meloni, in doppiopetto blu, e la presidente della Corte costituzionale, Silvana Sciarra. Nel frattempo il feretro è entrato nella sala dei ministri.

 

 

Clio Napolitano accoglie il feretro

Clio Napolitano ha accolto il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, all'entrata del palazzo di Montecitoirio. La moglie dell'ex capo di Stato, di 88 anni e su una sedia a rotelle, sta seguendo il feretro accompagnata da un parente.

Suona l'Inno di Mameli

L'inno di Mameli sta risuonando in piazza Montecitorio prima dell'ingresso, nel palazzo della Camera, del feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. All'interno si svolgeranno i funerali laici di Stato, per la prima volta all'interno di Montecitorio.

Macron e Steinmeier accolgono il feretro con Mattarella

Anche i capi di stato esteri, come Emmanuel Macron e Franck Walter Steinmeier, sono con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'ingresso di Montecitorio per accogliere il feretro del presidente emerito Giorgio Napolitano.

Il feretro è arrivato a Montecitorio

Il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, avvolto nel Tricolore è arrivato in piazza Montecitorio. Viene scortato dai corazzieri. A breve nell'emiciclo della Camera si svolgeranno i funerali laici di Stato. Ad aprire gli interventi in Aula saranno il presidente della Camera, Lorenzo Fontana e il presidente del Senato Ignazio La Russa.

 

In Aula arrivato Stinemeier

Il Presidente della Repubblica federale di Germania Frank-Walter Steinmeier, è appena arrivato in piazza Montecitorio accolto dal cerimoniale e dagli assistenti parlamentari, per partecipare al funerale laico del presidente emerito Giorgio Napolitano.

Il feretro lascia il Senato verso la Camera

Il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha lasciato il Senato per essere trasportato alla Camera dove si svolgeranno i funerali di Stato e la cerimonia solenne di commemorazione.

La bara, avvolta in una bandiera Tricolore e scortata da quattro corazzieri, è uscita dal portone principale su viale Risorgimento, sopra l'entrata le bandiere a mezz'asta. Presente il presidente del Senato Ignazio La Russa e i parenti. Una folla di curiosi ha aspettato l'uscita della bara lungo la strada.

Banchi del governo al completo

Banchi del governo al completo, alla Camera, per il funerale laico di Giorgio Napolitano. Alla spicciolata, i ministri hanno preso posto tra gli scranni. Il primo è stato Matteo Salvini, poi l'altro vice premier Antonio Tajani e via via i colleghi Guido Crosetto, Francesco Lollobrigida, Matteo Piantedosi, Carlo Nordio, Adolfo Urso, Gilberto Pichetto-Fratin, Luca Ciriani, Anna Maria Bernini, Raffaele Fitto, Giancarlo Giorgetti e tutti gli altri. La premier Giorgia Meloni, intanto, è a Montecitorio.

Macron è arrivato alla Camera

Il presidente francese Emmanuel Macron è appena arrivato alla Camera per prendere parte ai funerali laici di Giorgio Napolitano. Il presidente francese ha salutato la moglie di Napolitano, la signora Clio.

Macron è stato accompagnato dai commessi parlamentari nell'ufficio alla Camera del presidente del Consiglio, dove la premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella accolgono i rappresentanti degli Stati stranieri. Poco dopo Macron è arrivato il presidente emerito della Repubblica francese Francois Hollande.

Nell'emiciclo anche diversi sindaci

Inizia a riempirsi l'emiciclo della Camera dove si svolgerà il funerale laico di Giorgio Napolitano. Diversi i ministri presenti tra cui Matteo Salvini che è già seduto al suo posto tra i banchi del governo. Il ministro per lo sport Andrea Abodi parla con Fitto. Presenti anche il ministro per l'Istruzione, Giuseppe Valditara, e il ministro per la Giustizia Carlo Nordio. In Aula sono presenti anche diversi sindaci tra cui Sala, Nardella, Manfredi, Gualtieri.

Arrivati Bertinotti e D'Alema

Parlamentari ed ex parlamentari siedono tra i banchi dell'Aula della Camera. Senza un vero e proprio ordine dei gruppi. I parlamentari del Pd sono però arrivati tra i primi e hanno occupato il posto sulla sinistra dell'emiciclo.

In aula sono presenti Fausto Bertinotti, Giuliano Amato, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. In terza fila sulla destra ha preso posto Giuliano Ferrara. Presente anche Ileana Argentin, mentre Massimo D'Alema si intrattiene con Romano Prodi e Giuseppe Conte.

Presenti anche Draghi, Prodi e Gianni Letta

Sono appena arrivati anche Romano Prodi, Enrico Letta, Vincenzo e Piero e Luca. Il comandante dei carabinieri in alta uniforme Teo Luzi. Ed è appena entrato il leader del M5s Giuseppe Conte. In Giacca fucsia (forse il colore delle femministe contro la violenza verso le donne) Livia Turco. Appena entrato Mario Draghi ora accanto a Gianni Letta.

Mattarella arrivato alla Camera

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena arrivato alla Camera dove prenderà parte al funerale laico del presidente emerito Giorgio Napolitano.

Le due fasi della cerimonia e gli onori militari

La cerimonia per i funerali laici del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, si articolerà in due fasi: una all'esterno di Palazzo Montecitorio e un'altra all'interno, che durerà circa un'ora. Secondo il cerimoniale previsto, il feretro partirà alle 11.20 da Palazzo Madama, dove è allestita la camera ardente. All'altezza del piazzale di Montecitorio, il carro sarà scortato dai corazzieri mentre all'interno sarà portato a spalla da 8 rappresentanti delle forze armate e di polizia, più uno dei vigili del fuoco. Seguiranno gli onori militari da parte di uno schieramento formato da 100 unità del reparto d'onore e 50 elementi della banca musicale dell'esercito.

Meloni arrivata a Montecitorio

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è appena arrivata in piazza Montecitorio per partecipare alle esequie del presidente emerito Giorgio Napolitano. La premier ha percorso il tappeto rosso e poi ha varcato l'ingresso di palazzo Montecitorio.

La premier si è recata nella sala dei ministri, dove il presidente della Camera Lorenzo Fontana, con il Segretario generale Fabrizio Castaldi, accompagnerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il Segretario generale Ugo Zampetti. Nella sala dei ministri è attesa anche la presidente della Corte costituzionale Silvana Sciarra. Qui vengono accolti i rappresentanti degli Stati esteri.

Fila per entrare alla Camera

Dalle 10 di stamattina è iniziata la coda di esponenti politici e ministri per entrare alla Camera per la celebrazione alle 11,30 del funerale laico di Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica. Fra i primi ad arrivare, Massimo D'Alema, Walter Veltroni, Beppe Sala, i ministri Giorgetti, Piantedosi, Bernini.

Gli interventi previsti

Previsti gli interventi, oltre che del figlio Giulio e della nipote Sofia, di Paolo Gentiloni, Gianni Letta, Giuliano Amato, Anna Finocchiaro e del cardinale Gianfranco Ravasi. Saranno presenti, tra gli altri, anche i presidenti francese Emmanuel Macron e tedesco Frank Walter Steinmeier.

Carro scortato anche dai corazzieri

Il feretro di Giorgio Napolitano col relativo corteo funebre partirà da Palazzo Madama, che ospita la camera ardente, percorrerà corso del Rinascimento, piazza Argentina, passando per piazza Venezia, via del Corso, fino a piazza Montecitorio. Per un tratto il solo carro sarà scortato dai Corazzieri. È quanto prevedono le misure per garantire la sicurezza dei funerali.

Sarà tumulato nel cimitero acattolico di Roma

Il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano sarà tumulato nel cimitero acattolico di Roma. Al termine della cerimonia il corteo funebre raggiungerà il cimitero percorrendo via del Corso, piazza Venezia, via del Teatro Marcello e via Marmorata. È quanto si legge nel dispositivo sulle misure per garantire la sicurezza dei funerali.

Per i funerali di Stato di Giorgio Napolitano a Roma, che saranno celebrati in forma laica alle 11.30, saranno allestiti due maxi schermi: uno in piazza Montecitorio e l'altro nell'adiacente piazza Capranica. La cerimonia si articolerà in due fasi: una all'esterno di Palazzo Montecitorio e un'altra della durata di un'ora all'interno. È quanto prevedono le misure per garantire la sicurezza disposte dalla Questura di Roma.

Napolitano, i funerali. Il livetweeting di Mario Ajello

Il programma

Il programma prevede che il corteo con il feretro del Presidente emerito della Repubblica lasci il Senato alle 11.15 per raggiungere piazza Montecitorio alle 11.30. L'inizio della commemorazione, nell'Aula della Camera, è previsto alle 11.45.

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