Choc a Fontivegge: coltellata al collo per fermare un violento `

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Mercoledì 15 Dicembre 2021, 05:01
IL CASO
Choc a Fontivegge. Residenti e passanti a osservare sbigottiti sangue e cocci di bottiglia dell'ennesima aggressione. Dell'ennesimo atto di violenza improvviso e inspiegabile. Con due persone a terra, in gravi condizioni.
È successo nel tardo pomeriggio di ieri all'altezza della fermata dei bus alla stazione, dove passano ogni giorno tante persone tra i pullman e la presenza del supermercato e la palestra. Persone perbene, costrette ad assistere a uno spettacolo scioccante. Quello di un uomo che si prende una coltellata al collo per bloccare un'aggressione. Per fermare un violento che voleva colpire con un collo di bottiglia rotto un dipendente della One in servizio di portierato nella zona della stazione.
Secondo quanto si apprende, l'operatore avrebbe chiesto all'uomo (uno straniero, da quanto si apprende africano) di allontanarsi dalla zona: secondo quanto si apprende, l'uomo sarebbe una presenza molesta nella zona della stazione e già in un caso sarebbe stato allontanato dalle forze dell'ordine nel corso dei controlli.
Per tutta risposta, lo straniero dopo aver trovato nelle vicinanze il collo rotto di una bottiglia di vetro si sarebbe avventato verso l'operatore, girato di spalle. La scena sarebbe stata vista da un terzo uomo, anche lui straniero, che per impedire l'aggressione si sarebbe frapposto fra i due beccandosi di fatto la coltellata al collo indirizzata all'operatore. Il quale sarebbe comunque rimasto ferito a una mano, ma non è da escludere che le conseguenze per lui potrebbero essere state molto più gravi.
Ma non finisce qui. Dal momento che le persone che erano in compagnia dell'uomo che si è preso la coltellata per impedire l'aggressione, si sarebbero avventati contro l'aggressore per vendicarsi della coltellata.
Il tutto mentre stavano arrivando ambulanza e carabinieri, con i due uomini a terra sanguinanti e in condizioni piuttosto gravi.
I due feriti sono stati immediatamente presi in cura dal personale medico sanitario, mentre i carabinieri hanno svolto tutti gli accertamenti del caso.
«La presenza di personaggi poco raccomandabili in zona è aumentata - sottolinea un residente - costantemente accompagnati da alcolici in bottiglie di vetro. Che la situazione possa esplodere all'improvviso è sempre più che probabile».
Michele Milletti
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