Panorama chiude oggi 74 in cassa integrazione

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Sabato 31 Luglio 2021, 05:01
LA VERTENZA
È stato firmato ieri dai segretari della Filcams Cgil Marco Capparelli e della Fiscascat Cisl Claudia Baroncini, l'accordo per il cosiddetto Piano Sociale con Pam Panorama, che da oggi abbasserà le saracinesche del punto vendita presso il centro commerciale Latina Fiori, anche se, fino al 31 agosto impegnerà i lavoratori per la dismissione delle merci e lo smaltimento ferie. La vertenza vede coinvolte 74 persone oltre all'indotto e «Dopo una lunga e impegnativa trattativa, la vertenza ha visto comunque raggiungere un accordo che darà un sostegno economico ai lavoratori, oltre a un anno di ammortizzatori sociali, quale la Cassa Integrazione per cessazione», spiegano i segretari. Lo scorso 27 luglio, infatti, la direzione di Panorama Spa e la Regione Lazio, insieme alle organizzazioni sindacali, sono state convocate dal Ministero del Lavoro in modalità telematica, per definire l'accordo per la Cassa Integrazione che avrà decorrenza dal 1 settembre al 31 agosto 2022. L'accordo è stato firmato da tutti i sindacati, compresa la Uiltucs Uil che invece non ha firmato l'accordo per il piano sociale la cui riunione si è svolta giovedì.
«Con Panorama si è definito l'accordo, già a conoscenza dei lavoratori e votato a maggioranza nell'assemblea unitaria del 20 luglio 2021. Il confronto con la direzione del personale rimarrà aperto per tutta la durata della cassa integrazione per cessazione, al fine di monitorare tutte le possibilità di ulteriori rioccupazione del personale rimasto in forza, sia nel perimetro regionale che in quello nazionale. Questo accordo, protegge i lavoratori economicamente per i prossimi tre anni con l'utilizzo degli ammortizzatori sociali, oltre all'aiuto economico previsto dall'azienda e frutto di contrattazione sindacale». La Uiltucs ha scelto di non firmare l'accordo perché «Non risponde alle criticità occupazionali dei lavoratori, non esiste alcuna ricollocazione nel Lazio oltre ad un piano di esodo incentivato limitato ad una sola parte di lavoratori - spiega il segretario Gianfranco Cartisano - I lavoratori non l'hanno accettato e lo hanno dimostrato anche con un referendum in cui la metà dei dipendenti ha detto no». «Da subito, visto che nell'accordo abbiamo ottenuto che Panorama mettesse a disposizione la licenza a favore dei nuovi imprenditori, vincolandoli alle riassunzioni, ci metteremo immediatamente al lavoro coinvolgendo le Istituzioni e la politica perchè si possa rilanciare il lavoro e l'occupazione proprio a Latina, proprio a Latina Fiori», si augurano Cgil e Cisl di categoria.
Fra.Ba.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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