Scontro all'incrocio, muore a 76 anni

Luciano Sarallo è morto poco dopo il ricovero al Santa Maria Goretti

Scontro all'incrocio, muore a 76 anni
di Fabrizio Scarfò
3 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Gennaio 2024, 12:13

È stato trasferito d'urgenza in condizioni delicate al pronto soccorso del Goretti, ma il suo cuore ha smesso di battere poco dopo aver raggiunto l'ospedale del Capoluogo pontino. Troppo gravi le ferite riportate da Luciano Sarallo, 76 anni, residente a borgo Santa Maria, scomparso l'altra notte a causa di un tremendo incidente stradale avvenuto in strada Sabotino, nella periferia di Latina.

Tutto è accaduto poco dopo le 21 di mercoledì all'altezza dell'incrocio con strada Nascosa, uno dei due crocevia dove sono ancora in corso i lavori di realizzazione di una rotonda per prevenire episodi come quello che si è verificato l'altra sera. È qui che il settantaseienne, al volante di una Mercedes S350, si è scontrato con un'Audi A8 con a bordo due giovani uomini: uno di 35 anni alla guida, e uno di 32 seduto sul sedile del passeggero. L'impatto tra le due auto, quasi frontale, è stato tremendo: l'Audi dei due trentenni è finita sul cordolo della carreggiata, mentre la Mercedes dell'anziano è carambolata fuori strada.
In pochi istanti si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre il settantaseienne da quello che era rimasto del suo veicolo. Una volta fuori, l'uomo è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118, che con una delle numerose ambulanze intervenute lo hanno trasferito in codice rosso al Santa Maria Goretti di Latina. Esattamente come l'altro conducente, anch'egli trasportato in codice rosso per dinamica nel nosocomio pontino, mentre il passeggero in codice giallo all'ospedale Città di Aprilia. Tuttavia, mentre i due trentenni sono risultati fin da subito fuori pericolo, ad avere la peggio è stato l'anziano.
Arrivato al pronto soccorso, infatti, i medici hanno provato di tutto per tenerlo in vita, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nell'impatto, ferite che gli sono costate la vita. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo le 23. Insieme ai soccorsi, sul luogo dell'incidente è intervenuta anche una pattuglia della squadra Volante della Questura e gli agenti di polizia stradale del Distaccamento di Aprilia. Sono stati gli uomini del nuovo comandante Tiziano Canu, alla guida della Polstrada ormai dallo scorso mese di dicembre, ad effettuare i rilievi per ricostruire la dinamica del tremendo incidente.
Un incrocio, quello tra strada Sabotino e Nascosa, purtroppo non nuovo ad episodi del genere e dove, al pari di quello con strada Lunga, è in corso di realizzazione una rotonda che possa migliorare le condizioni di sicurezza dell'intero tratto.
Non sono mancate le proteste dei residenti, molti dei quali hanno cercato di aiutare i feriti prima dell'arrivo delle ambulanze: secondo alcuni di loro, infatti, i due cantieri non sarebbero abbastanza visibili agli automobilisti, privi di segnali luminosi che indichino i lavori in corso.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA